L’Assemblea di Robintur Travel Group, in occasione dell’approvazione dei risultati 2019 - oltre 305 milioni di giro d’affari e con ricavi e utili in crescita -, ha nominato il direttore generale, Claudio Passuti, nel nuovo ruolo di amministratore delegato.

Passuti ha condotto dal 2016 la fusione ed il rilancio del Gruppo attivo nei segmenti leisure, gruppi e business travel: con le insegne Robintur e Viaggi Coop, Robintur Travel Group detiene anche la più grande rete diretta di agenzie di viaggi in Italia e una rete integrata di circa 300 agenzie. Il nuovo amministratore delegato guiderà la società di proprietà di Coop Alleanza 3.0 fino alla scadenza dell’attuale mandato del Consiglio di amministrazione, nel 2022.

“Un ruolo importante e più che meritato – sottolinea il presidente di Robintur Travel Group, Stefano Dall’Ara – Claudio Passuti si è dimostrato in questi anni una guida solida, autorevole, credibile: potrà affrontare con la competenza, l’equilibrio e l’esperienza necessari questa fase delicata, difficile per l’intero settore del turismo, che si protrarrà ancora per molti mesi. La sua nomina è una scelta di continuità e rilancio pienamente condivisa e supportata dalla proprietà. Su mandato del Cda, continueremo a portare avanti il modello di business innovativo e lo sviluppo dell’ecosistema digitale che, uniti a una gestione rigorosa, hanno portato il Gruppo a superare tutti gli obiettivi di piano, con redditività sempre soddisfacenti”.

“Ringrazio l’Assemblea ed il Consiglio per la fiducia che mi hanno accordato con un incarico tanto sfidante, soprattutto in questo momento – ha commentato Claudio Passuti – Mi impegnerò a portarlo avanti al meglio, affrontando il lavoro che abbiamo davanti insieme a tutti i colleghi che in questi anni hanno contribuito con tenacia e passione al buon andamento del Gruppo e al suo rilancio, e che da marzo stanno facendo grandi sacrifici per sostenere l’azienda dell’attraversamento della lunga crisi sanitaria in corso. Puntiamo a sfruttare i prossimi mesi, che saranno ancora a attività ridotta, per riorganizzarci e rafforzarci, attrezzandoci a cogliere le opportunità che si presenteranno con la ripresa”.