Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 10 Giugno 2023 - ore 20:00
No ai prodotti in vitro e no soprattutto al plant based, che, secondo le istituzioni, usurperebbe un campo semantico riservato alla zootecnia.
Le aziende potranno accedere a finanziamenti per la stagionatura, costruire o ristrutturare siti produttivi, acquistare terreni, immobili e beni strumentali.
Corrono anche le private label bio, che sono passate dalle 644 del 2001 alle 6.005 del 2021, un’offerta che si è moltiplicata per nove.
All'operazione di rilancio dello storico impianto corrisponde la forte spinta su un prodotto che non vuol dire solo made in Usa...
La società benefit, specialista del real estate, ha anche ottenuto l'incarico di mall management del centro Fiordaliso di Rozzano.
Osserva Luca Ciuffreda, head of sales Italy di Primark: «Saliamo a 15 megastore, così da rendere la nostra offerta accessibile a sempre più clienti italiani. Con questo il nostro team italiano tocca i 4.500 collaboratori».
L’autoproduzione energetica del leader dei salumi e formaggi, passerà in 5 anni, dal 27 al 50% del fabbisogno, per contribuire alla raggiungimento della neutralità carbonica.
Il nuovo nome vuole trasmettere il concetto di circolarità informativa, intesa come la capacità di fornire dati e analisi a 360 gradi.
Il quadrante Milano Cordusio si arricchisce di un nuovo arrivo, un multimarca di 2 mila mq. Le high street sono sempre più protagonista del retail del futuro.
La nuova controllata rafforza il secondo business di Italpizza e la proietta maggiormente sui mercati esteri.
L’emissione è legata a specifici obiettivi Esg (Environmental, social and governance) del gruppo torinese, con la previsione di un meccanismo premiante.
Nel 2023 sarà commercializzata la produzione record del 2021. Intanto però le quotazioni del latte sono crollate. Per questo il Consorzio ha varato un forte piano di stabilizzazione.
Incremento ancora a doppia cifra per l'enologia nazionale. Anche se la Francia esporta di più i suoi prezzi restano molto meno competitivi.
Tra i player italiani Conad si piazza al 64° posto della classifica mondiale, seguono Coop Italia (87° posto), Esselunga (116°), Eurospin (145°). In Europa trionfano Lidl e Aldi.