Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 14 Maggio 2024 - ore 17:30
EG Group, 26 miliardi di dollari di fatturato, ha una rete multinazionale di 6.300 negozi abbinati alle stazioni di servizio.
Il colosso targato Conad sviluppa un fatturato alle casse di oltre 6 miliardi di euro, con una rete totale di 1.482 negozi e 79 concept.
I restanti 74 punti vendita sono sul mercato. Rema 1000 ha più di un migliaio di soft discount e un fatturato pari a 8,5 miliardi di euro.
Il record è stato raggiunto a 60 giorni dallo sbarco in Grecia, il 17° mercato. E ora la catena polacca guarda al Portogallo.
L'outlet piemontese, di McArthurGlen, è il principale in Europa e in Italia, con i suoi 250 negozi totali. L'operatore londinese sviluppa 700 mila mq di superficie Gla nel mondo.
Il gruppo intende aumentare il dinamismo dei punti vendita, rafforzare la rete, sviluppare il format Edlp e ampliare il raggio di azione delle private label.
Il prestito conferma che gli ultimi esercizi, a partire dal 2020, sono quelli del risanamento per la super cooperativa di consumatori, la più grande in Europa.
L'azienda è la punta di diamante dell'innovazione nelle insalate e nei pesti e rifornisce, già oggi, moltissimi punti vendita della Gdo.
L’acquisita, con i suoi 35 milioni di fatturato porta il giro d’affari consolidato del re del provolone intorno ai 400 milioni di euro, con un’incidenza export del 40 per cento.
Il riconoscimento potrà essere utilizzato, in forma di buoni spesa, da utilizzare in due modi: o negli esercizi convenzionati, o richiedendo un rimborso in busta paga dei costi sostenuti per il pagamento dell'energia.
Si parte dopo le feste di Natale con tre insediamenti a Parigi. Le premesse del format erano già state velatamente annunciate dal presidente, Alexandre Bompard.
Oggi il gruppo comprende 35 imprese mandanti, è il quarto distributore nazionale e leader assoluto di capillarità, con una numerica complessiva di 3.809 punti di vendita.
È emersa, riporta una nota sindacale, un’ampia maggioranza di approvazione, da parte di un numero straordinariamente elevato di lavoratori, con oltre il 75% di voti.
Il patron, Giacinto Callipo: «Milano ci mancava davvero. Il nostro obiettivo è di ricreare il negozio “sotto casa”. riscoprendo il piacere di fare gli acquisti di prossimità»,