Unicoop Tirreno, sempre più in salute.

Grazie al successo del piano di risanamento ideato dal direttore generale Piero Canova, che ha riportato in utile l’azienda, è stata rimborsata, nei giorni scorsi, l’ultima tranche, di 67,5 milioni di euro, relativi al supporto patrimoniale messo a disposizione nel 2016 da otto Cooperative e CoopFond.

Anche con la restituzione degli strumenti finanziari partecipativi, il rapporto fra patrimonio netto e prestito sociale resta nel limite di 1 a 3.

La somma torna nelle casse della società Il Ponte, veicolo mediante il quale Coop Alleanza 3.0, Unicoop Firenze, Novacoop, Coop Lombardia, Coop Liguria, Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina, unitamente a Coopfond, avevano potuto sottoscrivere un importo complessivo di 170 milioni di euro.

Le precedenti tranche di 35 milioni e 67,5 milioni erano già state restituite, rispettivamente, nel 2019 e a inizio 2021.

Grazie al percorso di efficientamento della gestione, che ha consentito un nuovo sviluppo della cooperativa e portato al raggiungimento, a fine 2020, di un utile di esercizio di 1 milione di euro, dopo 14 anni, Unicoop Tirreno è oggi in grado di rispettare i parametri previsti, per le coop, da Banca d’Italia al netto degli strumenti partecipativi, arrivando così a deciderne, come detto, la completa restituzione.

Il patrimonio netto di Unicoop, al primo settembre, è pari a 210 milioni di euro, a fronte di un prestito sociale che, alla stessa data, è di circa 595, con un rapporto quindi pari a 2,83.

Al 31 dicembre 2020 Unicoop Tirreno contava 94 negozi in Toscana, Lazio e Umbria, 3.451 dipendenti e 576.321 soci.

“Siamo, naturalmente, molto soddisfatti di questa operazione - afferma Piero Canova -. Voglio ringraziare le Cooperative che, cinque anni fa, in un momento particolarmente difficile, hanno dimostrato l’efficacia del sistema di mutuo supporto all’interno del sistema Coop e ci hanno consentito di avviare un percorso di crescita e risanamento, con sforzi orientati a migliorare i conti, l’offerta e i servizi ai clienti. Così oggi guardiamo con serenità a nuovi orizzonti di sviluppo".

Unicoop Tirreno - 875,3 milioni di fatturato nel 20020 -, fondata nel 1945 a Piombino è una delle nove grandi cooperative di consumo presenti in Italia sotto l’insegna Coop, con circa 600.000 soci e 3.451 dipendenti, il 93% dei quali con contratto a tempo indeterminato.