Raffaele Mincione, il finanziare alleato di Condad nell’acquisizione di Auchan Retail Italia, conquista, come previsto da tempo, anche Gruppo Kipre, la società titolare di Principe di San Daniele e di King’s di Sossano (Vicenza), attraverso Wrm Group, diretto dalla holding lussemburghese Time and Life.

/span>

Wrm ha ottenuto finalmente, dal Tribunale di Trieste, l'omologa dell'accordo di ristrutturazione dei debiti che, comporta l'acquisizione del 100% di Kipre attraverso il fondo Athena Capital.

Appena l'atto sarà perfezionato, Walter Bellantonio, ex direttore generale di Isa, azienda umbra specializzata nelle vetrine refrigerate, nonché, a suo tempo, amministratore delegato di Cirio e Del Monte Italia, diventerà amministratore delegato.

Wrm ha rilevato il celebre polo dei salumi - guidato e fondato da Mario Dukcevich, scomparso il 14 agosto 2020 - per 40 milioni di euro, aggiudicandosi così una posizione di leadership nei prosciutti crudi Dop di alta qualità.

"L'operazione per rilanciare questa azienda storica - attiva dal 1945 e diventata leader sotto la guida della famiglia Dukcevich - che attraversa una fase di difficoltà, ma che ha solidi fondamentali industriali, è stata estremamente coraggiosa. Siamo fiduciosi e abbiamo l'obiettivo di guidare il gruppo verso una nuova fase di valore per i clienti, i 300 dipendenti e tutti gli stakeholder rilevanti”, commenta Fabrizio Boaron, Investment Partner di Wrm Group”.

Per diversi mesi, nonostante il contesto di complessità dovuto al Covid-19, racconta Bellantonio “abbiamo approfondito le ragioni dietro le tensioni finanziarie vissute dall'azienda e abbiamo cercato di individuare le opportunità per un rinnovato sviluppo. Il percorso è stato complesso e articolato, ma tutti gli attori di questa partita hanno dato un contributo efficace per il rilancio. Ora è arrivato il momento di far ripartire Kipre e siamo pronti ad affrontare questa sfida con impegno e responsabilità".

Kipre è presente, in Italia e all’estero, con i marchi Principe di San Daniele e King's. Ha quote importanti nel Consorzio del prosciutto di San Daniele e in quello del prosciutto di Parma. L’attività operativa conta 6 siti produttivi in 3 regioni italiane, con 4 impianti di stagionatura, 1 impianto di produzione di salumi industriali, 1 impianto dedicato a disosso e affettamento e 11 linee di affettatura.