Procede spedito, con la prima apertura oltre confine, il progetto retail di Costadoro, nota torrefazione torinese con un fatturato di circa 20 milioni di euro, presente in più di 40 Paesi.

La nuova insegna di caffetterie, partita a Genova un anno fa, e poi approdata a Torino, presso la galleria commerciale di Officine S, inaugurerà venerdì, 17 giugno, in Costa Azzurra, a Monaco, un ‘Costadoro social coffee’ di 75 metri quadrati, dehors compreso.

Da pochissimo l’azienda piemontese, specializzata nel caffè di fascia alta, è stata insignita del titolo di “Fournisseur breveté de SAS le Prince Souverain de Monaco” (cioè fornitore ufficiale di Sua Altezza Serenissima il Principe Sovrano di Monaco) grazie alla lunga collaborazione con il trono monegasco e per la fornitura di caffè all’interno del Pavillon de Monaco durante le varie Expo (Milano, Kazakistan, Dubai).

Costadoro ha scelto Monaco per il suo flagship di proprietà per rafforzare i propri rapporti con il Principato e conseguentemente con tutto il settore Horeca della Costa Azzurra, una piazza turistica e ristorativa tanto importante quanto esclusiva.

«Volevamo fare un passo in più, per promuovere la nostra competenza in ciò che facciamo da più di 130 anni e, nel contempo, diffondere la cultura del caffè anche all’estero, rendendo più consapevole il cliente finale attraverso un percorso esperienziale», commenta l’amministratore delegato Giulio Trombetta.

A Genova e a Torino, Costadoro ha dato vita, come accennato, al nuovo format, ‘Costadoro social coffee’, replicabile in affiliazione. Social perché il barista dialoga con il cliente illustrandogli le caratteristiche del caffè che gli sta proponendo e gli strumenti che utilizzerà per la realizzazione. In questi locali vengono proposte le nuove metodologie di preparazione e consumo e si possono degustare le miscele biologiche, i mono origine e mono origine specialty.