Ottimi risultati per Pittarello, sotto la nuova gestione di 21 Investimenti di Alessandro Benetton. A darne prova sono sia i risultati finanziari, sia il piano delle nuove aperture.

L’insegna chiude l’ultimo esercizio a 150 milioni di euro di fatturato, contro i 116 del 2011, dunque con una crescita nell’ordine del 29%.

La rete, nel medesimo intervallo di tempo, è schizzata da 53 a 80 punti di vendita, con un’estensione drastica al di fuori dei confini del nativo Veneto, mentre altre 20 inaugurazioni sono già programmate in questo 2013. 

Il venduto in volume ha compiuto una progressione fortissima e tanto più rilevante data la recessione che da diverso tempo affligge il comparto della calzature, che sono poi il core business della catena: da 5,5 milioni di paia distribuiti a 7,5 (+36%).

Molto lavoro è stato fatto anche sul versante della razionalizzazione logistica e informatica, grazie alla partnership con due aziende friulane, beanTech e Overlog. Questo ha permesso di fare fronte al rafforzamento dei magazzini, che da 1 soltanto sono passati a 3, per gestire un volume di domanda in robusta crescita. Ultima ciliegina sulla torta il lancio della nuova carta privativa.