Continua il percorso di crescita di Pac2000A, la più grande delle cooperative Conad sia per dimensioni, sia per fatturato (4,45 miliardi nel 2021), con l’acquisizione, dopo due anni di trattative, del Centro commerciale La Pisana di Roma, che sarà pronto e completamente ristrutturato per una nuova apertura a Pasqua 2024.

Questa operazione porta a oltre 900 il numero totale di punti vendita gestiti dal gruppo e conferma, inoltre, la centralità della Capitale negli attutali programmi di sviluppo di molti grandi retailer, fra i quali Penny e Magazzini Gabrielli. Inoltre a Roma, in tempi molto recenti, sono stati aperti due nuovi complessi commerciali, The Wow Side e Caput mundi.

L’accordo andrà ad arricchire e integrare il presidio territoriale di Ethos consulting company (operativa in 32 centri), partecipata da Conad Adriatico e da Pac stessa, in un’area strategica.

In particolare, il complesso si trova in Via Pisana, nel Municipio XI, ossia nella parte Ovest della città. Si tratta di un piccolo, ma agguerrito shopping center di prossimità, con una superficie di 5.285 mq, cui si aggiungono i 1.754 mq del supermercato Conad, per un totale di 7.039 metri quadrati Gla.

Presenti diverse categorie di negozi e servizi: bar, farmacia, ufficio postale, arredo casa, un parrucchiere, Euronics, Tedi e Burger King. Completano l’offerta un ottico, un’agenzia viaggi, un dentista, uno studio di pediatria, un servizio di banca e un negozio Eurosurgelati.

Enrico Angelini, responsabile gallerie commerciali Pac2000A sottolinea che «l’acquisizione rappresenta un passaggio importante nella strategia di crescita del gruppo. Con questo ulteriore progetto rafforziamo la nostra presenza nel cuore di Roma e continuiamo ad affermare la nostra leadership in una regione dinamica, salvaguardando i livelli occupazionali. Il centro commerciale che abbiamo acquisito è adatto ad accogliere e proporre il nostro modello commerciale focalizzato su una nuova visione distintiva e su una forte integrazione con il digitale e l’omnicanalità su cui continuiamo a investire».