Nasce in casa Coop un nuovo marchio, Ortoqui, che ribadisce la strategia di radicamento con il territorio: il nuovo brand pone l’accento sulla vicinanza fra consumatori e agricoltori. Promosso da Coop Consorzio Nord Ovest (Ccno), lo strumento operativo è al servizio delle tre maggiori cooperative di consumatori del Nord Italia, cioè la piemontese Novacoop, Coop Liguria e Coop Lombardia, per un totale di 269 punti di vendita (tra supermercati, ipermercati, piccole e medie superfici). 

Ortoqui rappresenta il 20% delle referenze tipiche delle tre regioni produttive. Il parco fornitori è rappresentato da 15 tra cooperative, organizzazioni di produttori (Op) e aziende agricole per un paniere complessivo di oltre 60 referenze a rotazione stagionale, con un assortimento legato alla disponibilità e con un boom fra giugno e ottobre. 

In occasione del lancio, avvenuto ieri, il presidente di Ccno, Marcello Balestrero, ha commentato: “Questo nuovo brand rappresenta l’evoluzione naturale del progetto Coop “Filiera Cooperativa”, che dal 2010 ha rafforzato la vicinanza fra i vari soggetti interessati”. 

“Aprendo alle produzioni tipiche e locali – ha sottolineato il responsabile filiere freschissimi di Ccno, Luciano Curulli - il paniere promosso da Ortoqui permette il completamento della gamma con prodotti Igp/Dop, mentre la domanda costante consente ai produttori di crescere, organizzarsi e strutturarsi, promuovendo l’aggregazione e il rafforzamento imprenditoriale proprio della cooperazione. Inoltre, l’efficienza logistica data dalla recente creazione della piattaforma unica nell’Interporto di Rivalta Scrivia, nell’alessandrino - con autosufficienza energetica su 45.000 mtq a temperatura controllata - garantisce la freschezza, riduce l’impatto ambientale e promuove un’economia a favore di consumatore e agricoltore, finalmente alleati”.