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Kraft-Heinz: scene da un matrimonio
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Kraft-Heinz: scene da un matrimonio
- Information
L’operazione è guidata dal private equity brasiliano 3G Capital, lo stesso che un paio di anni or sono aveva conquistato il gruppo Heinz. Alla fine dell’operazione le quote saranno per il 49% in mano agli attuali azionisti di Kraft e per il 51% di quelli di Heinz.
E’ anche prevista, da parte di Heinz e della sua socia Berkshire Hataway, la società cassaforte del miliardario Warren Buffet, l’immissione di 10 miliardi di dollari, a titolo di finanziamento dei dividendi straordinari.
Nel nuovo gruppo confluiscono tutti i marchi delle due compagnie coinvolte, oltre a Oscar Mayer (wurstel, salumi, carni suine lavorate), Ore-Ida (patatine e snack salati) e Philadelphia, per un totale di otto linee che fatturano ciascuna più di un miliardo di dollari.
Ha commentato Alex Behring, chairman di Heinz: “Il matrimonio di queste due icone del food internazionale crea una robusta piattaforma per la crescita sia sul mercato americano, sia internazionale e consente le opportune economie di scala”.
Lo stesso concetto è stato ribadito da John Cahill, chairman e ceo di Kraft: “Insieme disponiamo del più accreditato, riconosciuto e storico portafoglio di marchi mondiale e ci avviamo verso un brillante futuro, offrendo ai nostri azionisti la possibilità di investire in un gruppo ottimamente posizionato per una crescita soprattutto oltre i confini statunitensi, dove porteremo i nostri maggiori brand”.
E’ anche prevista, da parte di Heinz e della sua socia Berkshire Hataway, la società cassaforte del miliardario Warren Buffet, l’immissione di 10 miliardi di dollari, a titolo di finanziamento dei dividendi straordinari.
Nel nuovo gruppo confluiscono tutti i marchi delle due compagnie coinvolte, oltre a Oscar Mayer (wurstel, salumi, carni suine lavorate), Ore-Ida (patatine e snack salati) e Philadelphia, per un totale di otto linee che fatturano ciascuna più di un miliardo di dollari.
Ha commentato Alex Behring, chairman di Heinz: “Il matrimonio di queste due icone del food internazionale crea una robusta piattaforma per la crescita sia sul mercato americano, sia internazionale e consente le opportune economie di scala”.
Lo stesso concetto è stato ribadito da John Cahill, chairman e ceo di Kraft: “Insieme disponiamo del più accreditato, riconosciuto e storico portafoglio di marchi mondiale e ci avviamo verso un brillante futuro, offrendo ai nostri azionisti la possibilità di investire in un gruppo ottimamente posizionato per una crescita soprattutto oltre i confini statunitensi, dove porteremo i nostri maggiori brand”.
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