Carrefour ha annunciato di avere acquistato 127 siti commerciali dal gruppo Klépierre e la creazione di una newco che si occuperà di gestire l’intero patrimonio immobiliare della rete delle grandi superfici europee, ipermercati compresi. L’operazione coinvolge, allo stato attuale, la Francia, La Spagna e l’Italia.

Il deal è costato al colosso guidato da Georges Plassat ben 2 miliardi di euro. La nuova società raggrupperà al momento 45 shopping center francesi, per 800.000 mq di superficie.

Dal punto di vista finanziario è stata assicurata una copertura di 1,8 miliardi di euro tramite un 42% di mezzi propri, e per il restante 58% in arrivo da investitori istituzionali.

Non è ancora chiaro, in queste prime ore, se la grossa operazione rappresenti un nuovo deal o semplicemente la formalizzazione di qua,nto già concordato fra i due gruppi ai primi di novembre, quando Carrefour ha riacquistato, per 1,7 miliardi circa, cento centri commerciali distribuiti tra Francia, Italia e Spagna, una manovra che aveva lasciato a Klépierre una cinquantina di strutture che di fatto corrisponderebbero quasi perfettamente a quelle 45 che indicano le agenzie e la stampa francese. Se così fosse vorrebbe dire che Klépierre ha da oggi abbandonato totalmente lo scacchiere europeo, per dedicarsi totalmente a quello americano.

Un mese e mezzo fa, in Italia, a passare di mano erano stati una decina di shopping center, tra i quali Milanofiori, il Leone di Lonato, Savignano sul Rubicone, Le Corti Venete, La Romanina.