Simest, la finanziaria di sviluppo del gruppo Cassa depositi e prestiti, acquisisce una partecipazione di minoranza strategica in Bricofer che, dalla fine degli anni Ottanta è attivo nel settore delle grandi superfici brico. L’operazione è avvenuta tramite un aumento del capitale sociale per un importo di 5 milioni di euro, che ha permesso al nuovo socio di aggiudicarsi una quota di circa il 12% dell’azienda della famiglia Pulcinelli.

Bricofer rappresenta, nella nostra Penisola, il maggiore network a capitale interamente italiano del settore, con una presenza di oltre 60 punti vendita tra gestione diretta e franchising, dislocati in 17 Regioni.
 
Grazie all’ingresso di Simest l’insegna, che stima di chiudere il 2013 con un volume di fatturato di 73 milioni di euro, intende, entro il 2015, consolidare la propria posizione attraverso l’apertura di nuovi punti vendita diretti in franchising, il restyling di quelli già esistenti e lo sviluppo dell’e-commerce. Questo piano sarà il presupposto per un prossimo lancio internazionale nell’area balcanica e nel Far East, con particolare interesse per la Cina. Si prevede di arrivare nel 2015 a un fatturato quasi doppio di quello attuale.

Massimo Pulcinelli, amministratore unico, sottolinea “l’opportunità di credere in sviluppi futuri importanti, in un momento in cui la nostra azienda registra nel 2013  un aumento di ricavi di oltre il 5%, in un settore sicuramente anticiclico rispetto alle attuali dinamiche dei mercati”.

Secondo Massimo D’Aiuto, ad di Simest, “questo affiancamento rientra nella nuova attività in ambito europeo avviata nel 2011, con la quale la finanziaria intende supportare le imprese italiane in tutte le fasi del loro sviluppo competitivo”