I prodotti coperti sono gli alimentari e le bevande analcoliche, nel food, mentre nel non food campeggiano prodotti per la pulizia della casa, per l’igiene personale, esclusi prodotti di bellezza, articoli di cartoleria e di cancelleria, i libri non scolastici e scolastici e altri sussidi didattici, medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari, esclusi i cosmetici, strumenti e apparecchi sanitari, abbigliamento e calzature.
Le adesioni degli esercenti, che verranno raccolte in forma telematica, rimarranno aperte fino al 31 dicembre di quest’anno. Tutti i distributori che aderiranno all’iniziativa verranno inseriti in un elenco della durata annuale, che verrà aggiornato mensilmente e pubblicato sul sito web della Regione e saranno tenuti a rendere pubblica l’adesione mediante esposizione nel punto vendita del relativo materiale pubblicitario.
L’iniziativa è buona e sicuramente è un bel modo per il commercio di mostrare il proprio lato sostenibile e solidale. Per i cittadini che vogliono ottenere la card sono richiesti alcuni requisiti minimi: almeno un figlio a carico, un modello Isee con reddito non superiore ai 30.000 euro, la residenza di almeno uno dei genitori nella Regione a partire da un minimo di 24 mesi.
In cifre la nuova ''Carta Famiglia'' aiuta una platea di 53.000 nuclei per complessivi 13 milioni di euro.