Fao Schwarz ferma a Roma Termini

Fao Schwarz ferma a Roma Termini
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Fao Schwarz, icona mondiale dei giocattoli, si prepara a fare tris nell’Europa continentale, grazie all’alleanza fra Prg retail group e la californiana ThreeSixty Group, proprietaria dell’insegna dal 2016.
La stazione Termini in cifre
Il 2 aprile, infatti, il brand aprirà a Roma Termini, il più importante scalo del circuito di Grandi Stazioni Retail, società che gestisce le aree commerciali delle 14 maggiori stazioni italiane.
L'approdo ferroviario capitolino ha un traffico annuo di 150 milioni di persone, fra visitatori e passeggeri, 850 treni in transito ogni giorno e circa 180 punti vendita.
E questo dopo le aperture a Milano, in Via Orefici, a due passi dal Duomo, nel mese di ottobre 2021 su 600 mq, e di Parigi, a maggio 2024, su 640 mq, al quinto piano di Galeries Lafayette Haussmann, uno dei più famosi e centrali departement store europei, con circa 40 milioni di frequentatori ogni dodici mesi.
Fao Schwarz, fondato nel 1862 a Baltimora con il nome di Toy Bazaar dall’imprenditore tedesco August Otto Schwarz, dopo molteplici operazioni di vendita, è diventato parte, nel 2009 di Toys’R’Us, che, a sua volta, ha venduto a ThreeSixty Group, anche se la famiglia del fondatore ha conservato la titolarità del marchio, tramite la propria fondazione.
Da Milano a Seul
La rete comprende oggi 8 indirizzi, che salgono a 9 con l’opening di Termini: alle presenze già citate – Milano e Parigi – si sommano il flagship di New York, al 30 di Rockefeller Plaza, il negozio di Londra, presso Selfridges, di Dublino, presso Arnott’s, di Pechino e Seul (2 punti vendita).
Prg Retail Group, nato in Italia nel 2015 conta oggi 564 insediamenti commerciali in 4 Paesi (Italia, Spagna, Portogallo, Grecia) e un organico di circa 5.000 persone.
Comprende le insegne Prénatal, Bimbostore, Toys Center ed è titolare delle licenze esclusive di Fao Schwarz e, nella penisola Iberica, di Toys”R”Us. Inoltre è azionista di minoranza del gruppo francese King Jouet.
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