Comprare on line e pagare tutto e subito: questo il problema, perché se la merce ha dei difetti, non risponde alla promessa del venditore, non svolge bene le funzioni per le quali è stata progettata si può pur sempre farsi rimborsare – anche con relativa facilità – ma i tempi possono essere lunghi e diventare onerosi quando l’acquisto è importante.

Per questo eBay ha lanciato un proprio sistema di prestito, in collaborazione con PayPal. Lo scopo di Bill Me Later (“Pagami dopo”) è quello, appunto, di posticipare il pagamento dell'oggetto fino a quando non sarà tra le mani dell'acquirente. La soluzione - che secondo molti osservatori dovrebbe arrivare presto anche in Italia - potrà essere scelta al momento dell'acquisto: alla spedizione il sistema allegherà una fattura destinata all'acquirente, che una volta ricevuto il pacco potrà decidere di rimborsare la cifra in un'unica soluzione o, addirittura, a rate.

All'estero, dove è già attivo da diversi anni, il prestito targato eBay ha molto successo e ha ispirato diversi altri sistemi, attivati da grandi aziende del settore, come Wal-Mart, Apple Store e Guess. Amazon, per esempio, ha messo a disposizione dei clienti una sorta di conto corrente online, collegato alla banca o alla carta di credito del cliente. Il conto virtuale permette di fare una “promessa di pagamento” e il saldo avviene subito dopo aver ricevuto l'oggetto.

I vantaggi sono evidenti: evitare di pagare per merci difettate, scadute o non conformi alle descrizioni, fare acquisti senza il pericolo di truffe, frodi sui pagamenti online e possibilità di provare gli oggetti acquistati, tutt'ora uno dei grandi vantaggi del commercio tradizionale rispetto a quello elettronico. Un sistema di pagamento e scambio di merci che potrebbe rappresentare una fase completamente nuova della vita dell'e-commerce.