Conbipel: il rilancio prosegue con un finanziamento di 15 milioni di euro
Conbipel: il rilancio prosegue con un finanziamento di 15 milioni di euro
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di Luca Salomone
Conbipel, la catena di pronto moda che, dopo l’amministrazione straordinaria è passata, a luglio 2022, sotto il controllo di BTX italian retail and brands, ramo del gruppo di moda danese Btx (del fondo Growth capital), ha ricevuto 15 milioni di euro dalla società di gestione del risparmio Anthilia capital partners, realtà imprenditoriale italiana e indipendente, tramite il fondo Anthilia Gap.
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Il finanziamento – con scadenza a giugno 2029 e assistito da garanzia Sace SupportItalia - consentirà all’insegna di accelerare lo sviluppo del proprio piano industriale, agevolando le iniziative strategiche previste per il rilancio.
“Nello specifico – si legge in una nota – la strategia si basa sulla valorizzazione dei principali punti vendita e su un’espansione dell’e-commerce attraverso lo sviluppo delle vendite sui marketplace, in modo da consentire l’accesso ai mercati europei, oltre all’incremento del fatturato tramite il canale online diretto. Il progetto mira, inoltre, a un miglioramento della marginalità complessiva e a uno sviluppo del marchio grazie a soluzioni volte alla costruzione di una forte identità”.
In dettaglio BTX italian retail and brands ha come socio di riferimento primario la società londinese Eapparels (anch’essa del fondo di Singapore Growth capital), mentre Invitalia, agenzia che fa capo al Ministero dell’Economia e delle finanze, detiene una quota di minoranza qualificata.
Conbipel, fondata nel 1958 a Cocconato (Asti), inizialmente specializzata nei prodotti in pelle e nella pellicceria e poi passata al total look per tutta la famiglia, ha oggi più di 100 monomarca (circa 135), soprattutto a gestione diretta.
Secondo Corriere Economia la catena dovrebbe “salire dai 170 milioni di ricavi dell’esercizio agosto 2022-luglio 2023 a 200 milioni entro il 2025”, toccando il pareggio già nel 2024.
La rete dei negozi è presente in modo capillare su tutto il territorio italiano, con un particolare focus sui centri commerciali, fra i quali Oriocenter di Bergamo, Le Vele di Desenzano del Garda (Brescia), Maremà di Grosseto, Cuore Adriatico di Civitanova Marche (Macerata), L’Acquario di Vignate (Milano), Centrosarca, ancora a Milano, Le Gru di Grugliasco, vicino a Torino.
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