Alleanza storica fra Coop e Coldiretti? Pare di sì e fra non molto tempo dovrebbero comparire sui lineari del primo gruppo distributivo nazionale, cracker, pasta e biscotti a marchio Coldiretti-Coop. L’accordo sarebbe stato formulato sotto forma di forniture dirette che i produttori recapiteranno, senza intermediari, alla celebre insegna del commercio.

Il nome di Coop non è per ora confermato dalle fonti ufficiali, ma è stato avanzato dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” che, sulla base di interviste ai diretti interessati ha anche ventilato possibili e ulteriori alleanze con catene estere.

A questo punto sorge una domanda: i coltivatori hanno deciso di saltare a piè pari l’industria? Secondo quanto dichiarato al giornale di Confidndustria da Sergio Marini, presidente di Coldiretti, le cose non stanno esattamente così. Anzi, la federazione pensa anche di stipulare intese di co-marketing con le aziende dell’alimentare.

Il patto verrebbe incontro alle molteplici esigenze del consumatore nazionale, fra le quali il bisogno di avere prodotti di qualità a un prezzo ragionevole. La crisi ha infatti abbattuto i budget degli italiani, che sempre più ripiegano verso private label, primi prezzi e discount.

Insomma, se il matrimonio si farà, esso sarà senz’altro benedetto da chi ogni giorno si ritrova a confrontarsi con il rebus della spesa.