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Central retail sale al 100 per cento nei department store Globus

Central retail sale al 100 per cento nei department store Globus
Le cifre chiave di Central retail

Central retail sale al 100 per cento nei department store Globus

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Luca Salomone

Central group, il gigante tailandese che controlla anche Rinascente, aggiunge un nuovo tassello al proprio impero retail e acquista il restante 50% della catena svizzera di department store Globus,  controllata pariteticamente con il gruppo austriaco Signa.

Signa, dell’uomo d’affari René Benko, è stata infatti travolta, nei mesi scorsi, da un pauroso fallimento, che, come tutti ricorderanno, ha portato alla cessione di molteplici asset.

Globus, creata nel 1907 dal banchiere Heinrich Burkhardt e con sede a Zurigo, possiede oggi 9 punti vendita, tutti nella Confederazione, ed è stata, per tre anni, dal 1997 al 2020, di proprietà di Migros, uno dei due protagonisti della Gdo elvetica. 

Resta fuori dalla transazione il braccio immobiliare della catena, rappresentato da Globus real estate.

Con questa mossa Central group è, sempre di più, il signore incontrastato dei grandi magazzini di lusso.

Controlla, nella sola Europa e attraverso Central retail, 40 department store in 7 nazioni e 36 città: Rinascente, come detto, la britannica Selfridges, l’irlandese Brown Thomas, De Bijenkorf e Arnotts nei Paesi Bassi, Kadewe di Berlino, Oberpollinger di Monaco di Baviera, Alsterhaus di Amburgo e Illum di Copenaghen.

Oltre a questo, la conglomerata orientale ha enormi proprietà in tutta l’Asia. Opera anche nella ristorazione, nell’alberghiero, nel settore uffici…

Il suo impero commerciale è di 7 milioni di metri quadrati di superficie Gla, mentre gli addetti sono 80 mila e gli iscritti ai programmi di loyalty superano i 30 milioni.

Fondato a Bangkok negli anni Cinquanta da Tiang Chirathivat, Central group è ancora oggi un’impresa familiare

La sola Central retail ha chiuso il 2023 con ricavi di 248 mila e 688 milioni di Baht (+5% a rete costante) equivalenti, grosso modo, a 7 miliardi di euro.

Sempre lo scorso anno l’Ebitda era di 32.436 milioni di Bath (quasi 900 milioni di euro) e l’utile netto di 8.016 milioni (222 milioni di euro).

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