Casa della Piada acquista Pizze Vincenti

Cresce ancora Crm Casa della Piada: l’azienda modenese rileva infatti, al 100%, la cremasca Pizze Vincenti (formalmente V.V.C. Srl).

La compratrice è in capo, dalla primavera dello scorso anno, a due azionisti: Wise Equity, che ne detiene la maggioranza, insieme a Fondo Italiano Private Equity Co-investimenti.

Crescere all’estero

Il fatturato di Crm si dovrebbe collocare intorno ai 50 milioni di euro, rispetto ai 42,6 del 2023.

Pizze Vincenti, con sede e stabilimento a Fiesco (CR), presenta invece un giro d’affari di poco superiore ai 2,4 milioni e un utile di 250.421 euro.

La società lombarda si è costruita una solida reputazione nel settore Horeca per la qualità delle sue pinse e di altre specialità da forno, come focacce, panzerotti e lingue.

“Si tratta – riporta una nota - di un’acquisizione strategica che rappresenta un passo significativo nel piano di espansione internazionale di Casa della Piada, fortemente sostenuto da Wise Equity. La pinsa, riconosciuta a livello internazionale per la sua salubrità, versatilità e autenticità, ha registrato una veloce crescita nei mercati europei e globali, diventando sempre più apprezzata dai consumatori anche al di fuori dell’Italia”.

Dall’Horeca al retail

L’operazione consente poi, a Casa della Piada di aggiungere un nuovo impianto produttivo ai 5 già in essere.

Per Pizze Vincenti si apre la possibilità di posizionarsi in nuovi canali di vendita. E questo con particolare riguardo per il retail, dove la nuova controllante è leader.

Da ricordare che, durante la precedente proprietà, di Aksia Sgr, la società modenese ha rilevato il 100% di Gastone, storico produttore romagnolo di piadine.

Fabio Vincenti, fondatore e amministratore delegato di Pizze Vincenti, rimarrà al timone, garantendo la continuità operativa, e reinvestirà parte dei proventi in Crm.

Dice Marco Vespasiano, Ad di Casa della Piada: «Questa integrazione ci permetterà di offrire ai nostri clienti storici un portafoglio prodotti ancora più ricco, con una capacità produttiva più flessibile ed efficiente. Siamo inoltre certi di poter accelerare l’espansione sui mercati esteri, grazie all’inserimento, nella nostra gamma, di un prodotto di grande successo e in forte crescita come la pinsa».

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