A Cagliari Ikea si mangia Auchan? Probabile, almeno secondo la stampa locale, la quale sostiene che la voce che girava in Sardegna da tempo ha assunto ora una maggiore consistenza, anche se le due multinazionali non parlano con nessuno. Auchan Marconi, di via Dolianova, è in realtà un vero commerciale su tre piani, che ospita più di una quarantina di insegne fra le quali parecchie medie superfici, come Bricocenter, Trony, Cisalfa, Bernardi. Il tutto per una superficie gla di oltre 18.000 mq, di cui 7.100 destinati all’iper.

Cosa c’entrano gli svedesi? Essi dovrebbero sbarcare nel capoluogo sardo nel 2015, rilevando appunto l’intero complesso. Ma la metratura, per quanto ampia, sembra non bastare a un colosso abituato a superfici maggiori (basti pensare alla struttura di Roma Pescaccio, in apertura nel 2014, che sarà, con i suoi 36.000 mq e 100 milioni di investimenti, la più grande nel nostro Paese). Gli svedesi sarebbero interessati anche a una palazzina adiacente, che ospita su 3 livelli, per complessivi 3.000 mq, un negozio di Eva Arredamenti, catena locale attiva con 3 strutture, tutte nel cagliaritano. Facendo due conti si arriva insomma a un totale di 21.000 mq, ossia la misura giusta per gli uomini di Lars Petersson.

In zona ci sono parecchi sostenitori del progetto, ma anche molti abitanti davvero preoccupati. Primi fra tutti i lavoratori dell’iper, anche se a quanto pare il re del mobile in kit dovrebbe riassorbirli, almeno in larghissima parte. I negozianti della galleria, dal canto loro, temono di dovere abbassare la saracinesca prima della scadenza naturale dei contratti di affitto. Poi sono attivi in zona parecchi artigiani del legno, che si ritroverebbero di fatto privati della propria attività. 

La vicenda, comunque, è per ora in alto mare. Ogni decisione sembra rimandata all’autunno o addirittura alla fine dell’anno, termine entro il quale dovrebbe essere definito il rompicapo delle boutique operanti nel mall.