Siglato l’accordo tra Bioera, società milanese quotata in Piazza Affari, ed Essere Benessere che segue l’intesa annunciata in settembre. Si rafforzano così le sinergie industriali tra Ki Group e l’ormai noto gruppo di Danilo Salsi e Fabio Pedretti. La durata del patto sarà di almeno 3 anni.
A fronte di un’estensione degli accordi commerciali che saranno oggetto anche di ulteriore intensificazione nei contenuti, Bioera verserà in aumento di capitale attraverso FD Consultants Spa (controllante di Essere Benessere) di 2,8 milioni, corrispondenti a una partecipazione del 7,7% che, sommata al 2,7% già detenuto, porta a una quota attuale del 10,4%. Gli accordi prevedono il diritto di Bioera a nominare un proprio membro nel consiglio di amministrazione della partecipata Essere Benessere. 

Gli accordi commerciali in corso di attuazione, ed estesi al 2015, si articolano nei seguenti punti: Ki Group (società controllata al 99,98% da Bioera) diverrà fornitore di riferimento per i prodotti biologici e avrà spazi dedicati in circa 100 punti Essere Benessere, distribuiti tra grandi City Store, medi e piccoli City Store e Farmacie/Parafarmacie a insegna Essere Benessere. Le parti hanno individuato per ogni tipologia di canale di vendita un preciso portafoglio di referenze biologiche distribuite da Ki Group e oggetto di potenziale innesto, coerentemente con il modello di business di Essere Benessere; Ki Group distribuirà la sua linea di integratori naturali anche attraverso la rete di Quid Novi Pharma, società controllata da Essere Benessere attiva nella distribuzione di prodotti presso 9.000 farmacie sul tutto il territorio nazionale; Ki Group, infine, distribuirà in esclusiva presso i suoi clienti alcune linee di prodotti del Gruppo Essere Benessere. 

Essere Benessere dispone a oggi di una rete di 172 punti vendita, (70 farmacie in franchising, 6 parafarmacie, 28 corner negli ipermercati e 68 City Store), che diverranno circa 200 entro fine esercizio. Il modello di business prevede l’affiliazione in franchising delle farmacie private e la gestione diretta di punti vendita di parafarmacia, corner e City Store. Questi ultimi, con un format completamente nuovo per l’Italia, si ispirano ai drugstore americani con offerta che spazia dal farmaco agli alimentari e con orari di apertura che, in alcuni casi, arrivano alle 24 ore. Per lo start up di questa iniziativa la società ha assunto, negli ultimi 6 mesi, oltre 400 persone. La società dovrebbe chiudere il 2012 con un fatturato di circa 125 milioni, quasi doppio rispetto a quello sviluppato nel 2011.

L’operazione perfezionata rientra in un più articolato piano in corso di esecuzione che punta al rafforzamento della Divisione Bio sotto il diretto coordinamento di Ki Group. La Divisione ha in corso di attuazione un piano di penetrazione a valle del mercato domestico, attraverso azioni mirate a rafforzare la presenza nel retail, sfruttando il know how acquisito nella distribuzione.