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A Torino parte ECO', nuova frontiera del franchising etico
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A Torino parte ECO', nuova frontiera del franchising etico
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Parte da Torino, dove è stato inaugurato il primo punto vendita della società ECÓ, l’evoluzione più matura del franchising etico. E’ la prima rete organizzata sustainable oriented in cui trovare servizi e prodotti di qualità che uniscono valori personali (benessere e salute) e valori collettivi (ambiente e uso delle risorse) della sostenibilità.
La novità di questa proposta commerciale sta proprio nel filo conduttore: uno stile di vita compatibile con ambiente e salute. Ecco perché insieme a bicchieri realizzati con bottiglie di birra riciclate è possibile trovare cinture e borse di pelle in parte create con camere d’aria di vecchi copertoni di camion destinati alla distruzione.
Ogni articolo proposto presenta alcune delle seguenti caratteristiche: ingredienti di origine naturale, biologica e anallergica; assenza di componenti chimici tossici e allergenici; biodegradabilità o facilità di compostaggio.
Sono già 10.000 gli item disponibili, nei settori più diversi, escluso l’alimentare: abbigliamento, igiene della persona, fashion e bio (cotone non trattato), detersivi, prodotti per la casa, tecnologia, vernici, bricolage, complementi di arredo, prodotti per l’infanzia.
I franchisee dovranno accettare e rispettare le stesse condizioni già condivise dai produttori: utilizzo di materie prime “seconde” (provenienti da riciclo, riutilizzo e recupero “pre” e “post” consumo); riduzione dell’impatto ambientale con l’uso della tecnologia; realizzazione dei prodotti senza ricorrere a test su animali.
Uno dei primi servizi proposti ai clienti consiste nell’analisi del contesto domestico, per valutarne le condizioni di benessere psico-fisico garantito.
La novità di questa proposta commerciale sta proprio nel filo conduttore: uno stile di vita compatibile con ambiente e salute. Ecco perché insieme a bicchieri realizzati con bottiglie di birra riciclate è possibile trovare cinture e borse di pelle in parte create con camere d’aria di vecchi copertoni di camion destinati alla distruzione.
Ogni articolo proposto presenta alcune delle seguenti caratteristiche: ingredienti di origine naturale, biologica e anallergica; assenza di componenti chimici tossici e allergenici; biodegradabilità o facilità di compostaggio.
Sono già 10.000 gli item disponibili, nei settori più diversi, escluso l’alimentare: abbigliamento, igiene della persona, fashion e bio (cotone non trattato), detersivi, prodotti per la casa, tecnologia, vernici, bricolage, complementi di arredo, prodotti per l’infanzia.
I franchisee dovranno accettare e rispettare le stesse condizioni già condivise dai produttori: utilizzo di materie prime “seconde” (provenienti da riciclo, riutilizzo e recupero “pre” e “post” consumo); riduzione dell’impatto ambientale con l’uso della tecnologia; realizzazione dei prodotti senza ricorrere a test su animali.
Uno dei primi servizi proposti ai clienti consiste nell’analisi del contesto domestico, per valutarne le condizioni di benessere psico-fisico garantito.
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