Vis rilancia su nuovi prodotti e investimenti. Esordio in 80 pdv Mercadona
Vis rilancia su nuovi prodotti e investimenti. Esordio in 80 pdv Mercadona
- Information
di Emanuele Scarci
“Dopo la pausa dell’anno in corso, nel 2023 Vis investirà 800 mila euro per il rinnovo completo delle linee di produzione e confezionamento.
Torneremo a crescere, anche grazie ai nuovi prodotti e allo sviluppo della partnership con Mercadona”: così Giorgio Visini, dal 2008 amministratore delegato di Vis e seconda generazione dopo il padre Guido.
“L’anno in corso è il più difficile nella mia esperienza 22ennale, se chiudesse come l’esercizio precedente ne sarei soddisfatto - dichiara Visini -. Quest’anno abbiamo avuto un avvicendamento nella gestione del commerciale, a cui si sono sommati non solo i costi alle stelle di materie prime, energia elettrica e logistica, ma anche l’imprevedibilità della situazione. Sia noi che la Gdo, abbiamo tenuto in pancia gli aumenti di costi e, alla fine, sugli scaffali non ci sono stati sostanziali aumenti di prezzo dei nostri prodotti. Nonostante tutte le difficoltà del momento, rilanciamo gli investimenti nella produzione e confidiamo di tornare a crescere sul medio-lungo termine, come abbiamo fatto nell’ultimo decennio”.
40 anni con
tante novità
L’azienda
valtellinese ha appena festeggiato i 40 anni di attività nella produzione di
confetture, marmellate, miele e specialità alla frutta di qualità. La ricorrenza
è stata festeggiata con alcune novità: il recente lancio dei “Secchielli”, che
ha segnato l’ingresso dell’azienda nel canale professionale (in primis, le
pasticcerie); la linea “Natura e Tradizione”, la confettura extra al 75% di
frutta, che, fino a ieri, rappresentava la referenza gourmet e che diventa ora
la principale su cui Vis scommette; la nuova ricetta della linea “Più Frutta
Light” con appena 6 kcal per porzione.
Fra il 2016 e il 2021 l’azienda è passata da una produzione di 2,7 milioni a 3,5 milioni di vasetti, impiegando fino a 700 tonnellate l’anno tra fragole, lamponi, frutti di bosco, mirtilli, albicocche, marroni e pesche.
Nel 2021 Vis
ha realizzato ricavi per 6,2 milioni e un utile di 200mila euro. “L’incremento
di 12 punti sul fatturato nel quinquennio 2016-2021 - aggiunge Visini – è il
segno della fiducia che le grandi insegne della Gdo hanno accordato alla nostra
azienda: nell’ultimo anno il 20% della produzione è stata destinata alle
private label, in un mercato in cui confetture e marmellate hanno acquisito un
ruolo crescente nelle abitudini alimentari degli italiani”.
Vis è molto presente nei retailer del Nord Italia, meno nel Centro sud. Per esempio, soltanto Esselunga vale il 30%
del fatturato dell’azienda valtellinese.
Viaggio
in Spagna
L’ultima novità è la
partnership col gigante spagnolo Mercadona. “Dopo un lungo studio - precisa l’imprenditore
- Mercadona ci ha scelti: il primo step prevede la presenza dei nostri prodotti
in 80 pdv, ma l’obiettivo sono i 1.600 pdv della catena spagnola”.
Vis ha capacità produttiva per soddisfare la domanda di un colosso? “Certo, altrimenti non ci avrebbero scelti -
risponde Visini -. Fino a oggi la nostra preoccupazione è stata di riempire le giornate
di lavoro dei nostri 21 addetti. Più avanti potremmo saturare le nostre
potenzialità produttive e raddoppiarle con un secondo turno di lavoro”.
L’accordo con gli spagnoli prevede che il 60% della fornitura sia a marchio Vis
e il 40% con il brand del distributore.
Prima ancora dell’accordo con Mercadona, l’azienda di Lovero ha consolidato il
canale export. In particolare verso Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia.
“In questi ultimi anni - conclude Visini -, ancor più dopo la crisi pandemica,
abbiamo lavorato e investito per incrementare la quota di produzione destinata
all’export, specie verso la Gran Bretagna e la Francia, dove la cultura della
confettura è consolidata e il prodotto italiano può competere a testa alta”.
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