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Un’offerta di Conad per 20 punti vendita della bresciana L’Alco

Un’offerta di Conad per 20 punti vendita della bresciana L’Alco
Un’offerta di Conad per 20 punti vendita della bresciana L’Alco

Un’offerta di Conad per 20 punti vendita della bresciana L’Alco

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Emanuele Scarci

di Emanuele Scarci

Conad mette nel mirino 20 punti vendita del gruppo L‘Alco di Rovato.

La conferma dell’offerta è arrivata, nel corso dell’ultima riunione in prefettura, da parte dell’amministratore delegato della società bresciana Giuseppe Conter. Conad è interessata a 20 punti vendita (ma indiscrezioni indicano anche un cash & carry ad insegna Alta Sfera) compresi gli addetti che vi operano. Ai sindacati Filcams-Fisascat e Uiltucs, Conter “ha rimarcato la difficoltà del momento, ma ha altresì confermato l’interesse di altre società, che ad oggi però non si è tramutato in offerte ufficiali”.

Iter in tribunale

Per la cessione a Conad la procedura non è semplice: a marzo L'Alco Grandi Magazzini (gestisce i cash&carry) e L’Alco Spa hanno presentato al tribunale fallimentare l’istanza di concordato con riserva. Le due società si sono poste sotto l’ombrello protettivo della legge (i creditori non possono promuovere escussioni), ma i giudici chiedono, entro luglio, le proposte definitive di concordato preventivo o domanda di omologa di accordi di ristrutturazione dei debiti. La società Gestione Centri Commerciali (terzo ramo del gruppo lombardo) non ha ancora presentato istanza di concordato preventivo. “Come organizzazioni sindacali – dichiara Paolo Tempini, segretario generale di Fisascat-Cisl Brescia – abbiamo preso atto delle trattive in corso che dovranno comunque passare al vaglio dei commissari giudiziari. Abbiamo inoltre rimarcato l’urgenza di procedere con l’avvio della cassa integrazione straordinaria che dovrebbe avere efficacia retroattiva, dalla chiusura dei punti vendita”.

Spezzatino in vista

Per L’Alco si prospetta uno spezzatino, se sarà confermato l’interesse vincolante anche degli altri operatori, compresa Italmark. L’Alco gestisce 44 tra supermercati e cash & carry in Lombardia a marchi Despar, Eurospar, Interspar e Alta Sfera. Il 60% dei punti vendita è nel Bresciano. Nel 2019 L’Alco Grandi Magazzini spa ha realizzato ricavi per 161,3 milioni e una perdita di 10,4 milioni. Mentre L’Alco spa ha registrato un fatturato di 59,6 milioni e una perdita netta di 35,7 milioni.





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