Unieuro: risultati ancora da record nell’esercizio 2019/20

Unieuro: risultati ancora da record nell’esercizio 2019/20
- Information
Il Consiglio di amministrazione di Unieuro ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio al 29 febbraio 2020, predisposti in accordo con gli International Financial Reporting Standards.
br>
Nell’esercizio 2019/20, Unieuro ha registrato eccellenti performance, con un livello di fatturato e di utili senza precedenti nella sua storia. Con ricavi per 2,44 miliardi di euro, aumentati del 16,2% grazie a una crescita organica in accelerazione, alle acquisizioni e alle partnership siglate, la società ha ulteriormente distanziato i concorrenti diretti, rafforzando la propria leadership nel mercato italiano.
Tali risultati sono stati conseguiti mantenendo prioritaria la qualità del servizio al cliente.
L’emergenza attualmente in corso legata all’epidemia da Covid-19 ha solo lambito l’esercizio 2019/20, essendosi manifestata con pieno impatto solo a partire dallo scorso mese di marzo. Ciononostante, la situazione congiunturale ha imposto al Consiglio di amministrazione di proporre all’assemblea dei soci di destinare a riserva straordinaria l’intero utile netto civilistico, pur attestatosi a livelli record. La decisione è stata presa per rafforzare la solidità patrimoniale di Unieuro, mantenendo la possibilità di accedere alle misure previste dal “Decreto Liquidità”.
La situazione corrente, pur critica alla luce delle misure legislative tuttora in essere per contenere l’epidemia, registra nel frattempo un lento ma costante miglioramento dei ricavi, che beneficiano della prudente riapertura dei negozi diretti, che ad oggi interessa il 98% della rete, e del boom delle vendite Online, in crescita a tripla cifra dall’inizio di marzo.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.