Il vino tappato con il sughero ha più valore ed è più glamour. E’ quanto si evince da una ricerca Demoskopea sulle diverse tappature del vino, realizzata nell’ambito della campagna d’informazione e sensibilizzazione sul sughero, da cui emerge che l’81% degli italiani acquirenti o consumatori di vini in bottiglia ritiene che i tappi in sughero siano la soluzione migliore per proteggere la qualità del vino, mentre il 79% è convinto che una bottiglia tappata con il sughero acquisti più valore.

I risultati dimostrano quanto gli italiani associno per tradizione e comprovata esperienza il tappo di sughero al vino e considerino questa relazione un connubio ideale. Tra le motivazioni della predilezione per i tappi in sughero, troviamo infatti in primo luogo la percezione del materiale naturale come espressione della tradizione (89%), seguita dalla consapevolezza di come l’uso del sughero sia di aiuto all’ambiente, attraverso la salvaguardia delle foreste di querce (79%).

Aprire una bottiglia tappata con il sughero è inoltre un rito carico di charme ed eleganza. L’81% degli intervistati, infatti, sostiene che stappare e annusare il tappo rende ancora più piacevole il consumo del vino (il 36% lo ritiene molto importante e un ulteriore 45% lo ritiene abbastanza importante).
Il sughero aiuta il vino a restare vivo e ad evolversi nel tempo preservandone correttamente gusto, charme e raffinatezza. Dalla ricerca emerge infatti come, nella percezione comune, il vino tappato con il sughero acquisti in immagine (76%) e di come la tappatura con questo materiale sia collegata alla qualità del vino (72%) e ne protegga le caratteristiche (71%).