Il mese di dicembre e le feste natalizie hanno portato una ventata di ottimismo al mercato retail, dando una mano agli esercenti dei negozi fisici fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria. L’ultimo mese dell’anno, infatti, ha visto un notevole incremento di vendite in numerosi settori merceologici tra cui i libri, il beauty, l’elettronica di consumo e il fashion. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Osservatorio di Stocard che ha confrontato i trend di acquisti nei mercati retail di dicembre 2020 rispetto al periodo settembre-novembre.

Il trend degli acquisti registrati dall’Osservatorio Stocard mostra una crescita generale, comune al periodo natalizio, che ha particolarmente interessato settori come il beauty, che a dicembre ha registrato un incremento delle vendite pari al 66% rispetto ai tre mesi precedenti, e il fashion (+37): ambiti, questi, tra i più penalizzati dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Discorso analogo per la ristorazione, che ha registrato un +37% e ha beneficiato dei servizi di food delivery e dei diversi giorni di apertura previsti dalle disposizioni del Governo.

L’aumento delle vendite ha visto inoltre primeggiare il mercato librario (+71%), con ottimi risultati anche per l’elettronica di consumo (+52% di acquisti), e negozi di articoli per l’infanzia (+31%).

La giornata in cui si è registrato il picco di spese è stato mercoledì 23 dicembre, complice anche l’imminente ingresso dell’intero Paese in zona rossa il 24 dicembre: +47% di acquisti da parte dei consumatori italiani rispetto agli altri giorni di dicembre.

L’Osservatorio Stocard ha evidenziato due altri dati significativi: nel corso del mese di dicembre, rispetto ai tre mesi precedenti, è aumentato in maniera considerevole il numero dei consumatori, +22%. Parallelamente sono cresciuti anche gli eventi di acquisto, vale a dire le occasioni che i cittadini hanno dedicato allo shopping: +27%.