Dalla ricerca è emerso che il 28% degli italiani intervistati consuma almeno un pasto della giornata davanti al televisore, con il rischio di sminuire l'importanza del momento di unione familiare, di comunicazione, di condivisione e di confronto.

I dati parlano chiaro: il 43% degli obesi, il 39% dei sovrappeso e il 33% dei normopeso hanno dichiarato di consumare regolarmente, cioè più di 5 volte alla settimana, i pasti davanti alla tv.

Altrettanto interessante è la percentuale dei sottopeso: soltanto il 27% mangia guardando il piccolo schermo. Questo dato è indicativo del fatto che il disordine alimentare non valga solo per eccesso, ma anche "per difetto".

Con questa ricerca l'Osservatorio ADI- Nestlé non ha voluto tanto demonizzare il mezzo televisivo, quanto piuttosto suggerire di eliminarlo dal menù abituale delle famiglie.