Nasce lo "Zefferino d’oro", valorizzazione del lavoro dei frantoiani d’Italia, produttori di olio extravergine italiano per i prodotti Monini. Un riconoscimento alla qualità che prende il nome dal fondatore – Zefferino Monini appunto, nonno dell’attuale dirigenza – di un’impresa che ha fatto della ricerca della qualità e del costante miglioramento il suo tratto distintivo, fin dalle origini.

Un’occasione celebrativa – la prima promossa da una grande azienda olearia - che rappresenta anche l’ufficializzazione di un percorso intrapreso da un leader di settore a favore di un sistema olivicolo trasparente e garante verso i consumatori, ma anche in grado di proteggere chi, come gli olivicoltori e i frantoiani, si trova sempre più spesso schiacciato tra emergenze climatiche e contingenze economiche.

Nonostante l’annata complicata da un andamento climatico sfavorevole (estate troppo siccitosa ed eccesso di umidità nel periodo di raccolta), la partecipazione dei frantoiani è stata corale: hanno infatti aderito all’iniziativa la totalità dei produttori che, dalle regioni più vocate d’Italia, conferiscono a Monini olio extravergine 100% italiano, da cui prende vita uno dei prodotti più buoni e tradizionali di Monini: il GranFruttato.

Oltre la metà dei frantoiani lavora con Monini da più di 10 anni, la restante percentuale addirittura da 15/20/30 anni. Numeri che denotano la trasparenza e la serietà con cui l’azienda umbra opera lungo la filiera, a partire dalla precisione nella logistica e dai pagamenti tempestivi a favore dei fornitori.

I migliori tra i frantoiani saranno protagonisti di un evento celebrativo che si svolgerà a Spoleto a maggio 2023, nel corso del quale riceveranno un riconoscimento simbolico dalla famiglia Monini per la loro attività: lo Zefferino d’oro, una “Lattina d’oro” che richiama la prima latta originale con cui l’extravergine Monini iniziò il suo viaggio da Spoleto nel mondo.