di Emanuele Scarci

Arena entra nel mirino dell’Antitrust nonostante i progressi del negoziato. L’Authority per la tutela della concorrenza ha disposto l’avvio di un procedimento nei confronti della società Fratelli Arena Srl, per accertare l’esistenza di violazioni della legge sull’abuso di posizione dominante (n. 287/90) e valutare se sia necessario imporre nuove misure, in aggiunta o in sostituzione di quelle originariamente previste nel dicembre del 2019. Responsabile del procedimento è stata designata il commissario Bianca Maria Cammino.

Lo shopping

Il fascicolo dell’Antitrust si riferisce all’acquisizione, nel 2019, da parte del gruppo siciliano Arena di 33 punti vendita Sma, 8 di Distribuzione Cambria e 11 del network in liquidazione Roberto Abate. L’istruttoria ha permesso di appurare che la concentrazione in esame ha comportato la creazione o il rafforzamento della posizione dominante in 8 mercati locali con altrettanti punti vendita. Sette riguardano negozi del Catanese e uno a Giardini Naxos, nel Messinese. Peraltro in luglio Decò ha riconvertito a Carini, nel Palermitano, un ex iperstore Auchan riducendo la superficie da 8.500 mq a 4 mila.

Per avallare la concentrazione, l’Authority aveva disposto la cessione dei pdv a operatori indipendenti mentre il Gruppo Arena ha offerto varie contropartite, tra cui la cessione di solo una parte dei pdv e il miglioramento dell’offerta commerciale per altri. Dopo un tiramolla di 19 mesi, con cessioni parziali (difficili da individuare con gli omissis), il “contenzioso” si è abbastanza ridotto ma non in misura soddisfacente per l’Antitrust, tanto che ha deciso l’apertura formale del procedimento.

Big in Sicilia

Il Gruppo Arena controlla 140 punti vendita a insegna Decò, IperStoreDecò, Superstore Decò e DecòLocal. La rete commerciale si concentra nella Sicilia centro-orientale, ma è ben presente anche tra Palermo e Trapani. Il gruppo commerciale siciliano, segnalato da Mediobanca tra i medio-player emergenti, aderisce alla centrale di acquisto Végé, di cui Giovanni Arena è presidente.

Grazie anche alle acquisizioni, nel 2020 Arena ha realizzato un fatturato di 858,7 milioni di euro (724 l’esercizio precedente), con un utile netto di 34,9 milioni (17,2).