L'advertising chiude il 2010 a +3,8%

L'advertising chiude il 2010 a +3,8%
- Information
Ottimi risultati per l’advertising nel 2010 che chiude con una variazione positiva del +4,7% rispetto al 2009. Doveva essere la fase più delicata dell’anno per il mercato pubblicitario, ed invece, come indica il grafico qui a fianco, l’ultimo trimestre ha mantenuto un trend decisamente positivo.
Nessun cambiamento nella classifica dei top spender: si mantengono stabili tre gruppi importanti del settore telecomunicazioni (Telecom, vodafone e wind) e due del largo consumo (P&G e Ferrero).
A livello di mezzi, sono stati internet (+20,1%), cinema (+12,2%), direct mail (10,3%), radio (+7,7) e tv (6,0%) quelli che hanno registrato le variazioni più alte rispetto al 2009. Anche la stampa, pur chiudendo il 2010 in negativo, ha fornito dei segnali di ripresa nell’ultimo trimestre dell’anno.
Nessun cambiamento nella classifica dei top spender: si mantengono stabili tre gruppi importanti del settore telecomunicazioni (Telecom, vodafone e wind) e due del largo consumo (P&G e Ferrero).
A livello di mezzi, sono stati internet (+20,1%), cinema (+12,2%), direct mail (10,3%), radio (+7,7) e tv (6,0%) quelli che hanno registrato le variazioni più alte rispetto al 2009. Anche la stampa, pur chiudendo il 2010 in negativo, ha fornito dei segnali di ripresa nell’ultimo trimestre dell’anno.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.