Quest’anno il drive ha sedotto più di un milione di francesi, con un’icidenza sul mercato dell’1,2% e uno scontrino medio di 63 euro. Il paniere acquistato in questo format ammonta a 31 referenze, contro le 17 medie dell’iper.
Le ragioni di questo vero trionfo risiedono soprattutto nel fatto che il 60% degli abitanti dell’Esagono è ormai stanco di lunghe attese e di lunghissime visite nelle cattedrali dello shopping e vuole risolvere la spesa in tempi rapidi. Un’attitudine che avvantaggia anche i punti di vendita di prossimità i quali hanno ormai raggiunto una quota di mercato del 6,2%.
Ultima nota interessante: l’esigenza di velocità si riflette anche nelle scelte di acquisto. Per cui il mondo dello snacking conosce una crescita due volte più rapida di quella del largo consumo in generale.