La concentrazione nel commercio di prodotti alimentari avanza mentre il discount recede. Nel 2010 si è registrato una diminuzione del fatturato del commercio al dettaglio di prodotti alimentari dello 0,4%.

Come emerge dall’analisi dell’AMA (istituto di controllo qualità alimentari austriaco), il biologico è il prodotto vincitore dell’anno. Il latte a lunga scadenza resta l’articolo più venduto per quanto riguarda il settore del latte. Le verdure fresche non erano mai state vendute quanto quest’anno e aumenta la vendita della carne di manzo rispetto a diversi anni a questa parte.

Nel 2010 le tre maggiori catene alimentari – Rewe, Spar e Hofer – hanno coperto una percentuale di mercato dell’82,3% mentre la quota dei discount resta stabile da 3 anni al 20,5%. In tutto sono stati spesi 5,296 miliardi di Euro per i prodotti freschi, escluso il pane e i dolci.

Lo scorso anno è stato segnato anche da un aumento generale dei prezzi, diversi in base ai prodotti, ad eccezione del latte e dei suoi derivati ( yogurt, burro ecc.).
Si registra una tendenza al rialzo dei prezzi soprattutto per frutta, verdura, carne e insaccati. I “vincitori” ufficiali del biologico sono latte a lunga conservazione e uova da allevamento seguiti da formaggio, burro, verdura, frutta e patate. Invece, come “perdenti” possono essere classificati i formaggi e il latte fresco.

Secondo le statistiche dell’AMA, gli austriaci spendono mensilmente circa 128 Euro per i prodotti freschi. I più venduti restano: prosciutti, insaccati, latte, yogurt, burro e carne. Per quest’ultima sono stati spesi nel 2010 circa 740 milioni di Euro.