In un’intervista esclusiva pubblicata oggi dal Sole 24 Ore, Mikael, Ceo del colosso svedese, ha espresso la volontà di investire di più nel nostro Paese dato che dopo Cina e Polonia è il terzo fornitore dell’azienda con una quota dell'8%.
Il mercato italiano è uno dei più importanti a livello mondiale per la multinazionale svedese: per quanto riguarda le vendite è al quarto posto, per gli acquisti addirittura al terzo. L'anno scorso le forniture sono cresciute del 17%, e si tratta per l'80% di acquisto di mobili.
Ohlsson ritiene inoltre che Ikea sarà in grado di mantenere almeno questi ritmi di crescita a doppia cifra per i prossimi anni, se la competitività della rete di fornitori resterà elevata: la flessibilità delle imprese nostrane e la loro organizzazione in distretti rappresentano un vantaggio competitivo enorme per l’azienda.
Il mercato italiano è uno dei più importanti a livello mondiale per la multinazionale svedese: per quanto riguarda le vendite è al quarto posto, per gli acquisti addirittura al terzo. L'anno scorso le forniture sono cresciute del 17%, e si tratta per l'80% di acquisto di mobili.
Ohlsson ritiene inoltre che Ikea sarà in grado di mantenere almeno questi ritmi di crescita a doppia cifra per i prossimi anni, se la competitività della rete di fornitori resterà elevata: la flessibilità delle imprese nostrane e la loro organizzazione in distretti rappresentano un vantaggio competitivo enorme per l’azienda.
