Il futuro delle api è un tema che sta molto a cuore a Germinal Bio. L’azienda, punto di riferimento del biologico nel mercato dei prodotti da forno, dei piatti pronti e della pasta, ha rinnovato, per il secondo anno consecutivo, il suo impegno accanto a LifeGate nel progetto “Bee my Future” a protezione delle api.

«Da un paio di anni sosteniamo l’iniziativa di LifeGate perchè ci piace immaginare un futuro più sostenibile, più rispettoso del pianeta e degli esseri viventi che lo abitano. Abbiamo uno straordinario patrimonio naturale da proteggere ma i numeri dimostrano che è necessario agire velocemente e in modo corale per garantire gli equilibri del nostro ecosistema. Noi di Germinal Bio, da sempre, ci impegnamo a favore della tutela dell’ambiente e della biodiverstià, e oggi più che mai appoggiamo iniziative concrete e virtuose come quella di “Bee my Future” che, oltre a sensibilizzare sul tema, crea dei contesti per difendere e tutelare la sopravvivenza delle api» - commenta Emanuele Zuanetti, fondatore e CEO del Gruppo Germinal.

Con il progetto “Bee my Future”, Germinal Bio sostiene la tutela e l’allevamento di arnie, secondo le linee guida del biologico, grazie al lavoro di esperti apicoltori hobbisti, selezionati da LifeGate e da A.P.A.M. – Associazione Produttori Apistici della Provincia di Milano.

L’iniziativa si propone di difendere e tutelare le api nei contesti urbani perché, fuggendo dal loro habitat naturale di campagna a causa dell’uso massiccio di pesticidi e prodotti di sintesi in agricoltura, questi piccoli impollinatori cercano sempre più spesso rifugio nelle città. Da qui l’idea di offrire loro un riparo sicuro, attraverso una rete di apicoltori competenti e appassionati, che possano prendersi cura degli alveari grazie ad un sistema innovativo di biomonitoraggio, che aiuta a comprendere lo stato di salute degli insetti e dell’ambiente circostante.