Garbe Industrial Real Estate prosegue nella realizzazione del parco logistico Silvano Pietra
Garbe Industrial Real Estate prosegue nella realizzazione del parco logistico Silvano Pietra
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Garbe Industrial Real Estate Italy procede con il cantiere per la costruzione del nuovo parco logistico di Silvano Pietra (Pv), dell’omonimo parco logistico di 83.
00 mq di superficie coperta. Si tratta del primo progetto italiano di sviluppo immobiliare guidato da Garbe, dopo la recente apertura del suo headquarter a Milano, e l’acquisizione di un importante polo logistico presso Castel San Pietro Terme, a circa 25 chilometri da Bologna.
Il parco logistico Silvano Pietra sarà posizionato nelle immediate vicinanze dei più importanti collegamenti autostradali: sorgerà di fronte all’autostrada A7 con accesso alla stessa dal casello di Casei Gerola a 4 km e accesso alla A21 dal casello di Voghera a 7 km.
I lavori di costruzione del complesso sono iniziati a fine novembre 2022 con la posa della prima pietra, e termineranno a novembre 2023. Ad oggi la fase di realizzazione dell’insediamento logistico è al 25% dal completamento. Lo sviluppo di Garbe Industrial Real Estate Italy è un immobile logistico di grado A con una superficie coperta di oltre 83.000 mq con altezza di 12 metri sotto trave e 3.700 mq di spazi ad uso ufficio. Il lotto sarà accessoriato con circa 450 parcheggi auto e 25 parcheggi per bilici.
L’edificio sarà composto da 8 comparti autonomi di circa 10.000 mq ciascuno. L’ottima visibilità sarà garantita da un prospetto di 500 metri lungo il fronte dell’Autostrada A7. La luce naturale sarà garantita da finestrature lungo le facciate e lucernari in copertura.
Sarà previsto il raggiungimento di alti standard di qualità, efficienza energetica e sostenibilità ambientale, con l’ottenimento della certificazione Leed Platinum della nuova struttura. Si tratta del massimo riconoscimento per gli sviluppi immobiliari eco-compatibili, e tutti gli uffici saranno in classe energetica A. L’illuminazione sarà di tipo led con sensoristica per ridurre il consumo energetico, mentre il consumo idrico sarà ridotto e regolato mediante il recupero delle acque piovane per l’uso sanitario degli uffici e per l’irrigazione.
Al termine dei lavori, a fine 2023, la struttura creerà fino a 300 nuovi posti di lavoro per Silvano Pietra e la zona circostante, con un indotto sul territorio che interesserà trasporti, imprese di pulizia di manutenzioni e servizi.
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