La Commissione Europea ha dato il via libera all’iscrizione della Patata di Bologna nel registro delle certificazioni Dop. Il prodotto caratterizzato dalla consistenza della polpa, che la rende versatile in cucina, può essere coltivata solo nella provincia di Bologna. Quindi odore, gusto, intensità del colore della polpa e della buccia dipendono da: suolo di coltivazione, clima, tecnica colturale e tipologia di conservazione. Sono stati invece iscritti nell’elenco di cibi Igp i Ricciarelli di Siena: un tipico dolce natalizio la cui produzione, per richiamare turisti nella zona d’origine, si è esteso a tutto l’anno.