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Birra Baladin fa il pieno: raccolti 5 milioni da 2.300 soci

Birra Baladin fa il pieno: raccolti 5 milioni da 2.300 soci
Birra Baladin fa il pieno: raccolti 5 milioni da 2.300 soci

Birra Baladin fa il pieno: raccolti 5 milioni da 2.300 soci

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Emanuele Scarci

di Emanuele Scarci

La beer revolution di Baladin fa un passo avanti.

La campagna di finanziamento, realizzata sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd, ha calamitato 2.300 soci che hanno versato (o verseranno) mediamente 2.174 euro. In soli 6 giorni è stato raggiunto l’obiettivo massimo di raccolta di 5 milioni. Una meta realizzata grazie alla notorietà del produttore piemontese di birra artigianale.

L’azienda dichiara che si tratta “della campagna con il più alto numero di investitori di sempre su Mamacrowd”.

Baladin utilizzerà i fondi raccolti per realizzare il piano di sviluppo al 2028 che prevede una crescita significativa del fatturato, la creazione di un ciclo dell’acqua circolare attraverso la costruzione di un pozzo e l’avvio di Open Hub, birrificio brianzolo di Bernareggio rilevato per 1 milione di euro da Heineken Italia (ma che avrebbe un valore di 10 milioni).

Obiettivo centrato

“Non potevamo aspettarci una risposta migliore - commenta Teo Musso, fondatore e ceo del Birrificio Agricolo Baladin -. Abbiamo centrato l’obiettivo di aprire il capitale dell’azienda a quante più persone possibili per crescere insieme alla nostra community dei Baladiniani e condividere il percorso di crescita che abbiamo immaginato. Essere riusciti a conquistare la fiducia di oltre 2.300 investitori e aver raggiunto l’obiettivo massimo di raccolta in così poco tempo, ci rende estremamente felici e orgogliosi”.

Fondata nel 1986 a Piozzo, nel cuneese, Baladin è stata la prima realtà a produrre una birra 100% italiana, creando una filiera agricola nazionale integrata, che parte dalla coltivazione delle materie prime (oltre il 90% degli ingredienti viene autoprodotto), continua all’interno degli stabilimenti produttivi e termina con una catena distributiva di proprietà. Presente in 47 Paesi, Baladin opera attraverso una strategia omnichannel con una rete B2B di circa 3 mila rivenditori Horeca e un e-commerce che ha servito 24 mila clienti.

Il ruolino di marcia

Per il lancio della campagna di finanziamento, è stata costituita la società Baladin srl: è controllata da Musso e dal figlio Isaac (con il 69,1%) e dagli azionisti Oscar Farinetti (17,5%), il direttore finanziario Alessandro Ferrario (6,8%), Franco Fallarini (5,6%) ed Elio Parola (1%). Dal prospetto finanziario emerge che nel 2023 i ricavi sono stati di 17 milioni con un Ebitda di 3,7 milioni (il 22% del fatturato) e fra 5 anni si stima che arrivino, rispettivamente, a circa 50 milioni (di cui 14,5 di Bernareggio) e 12,4 milioni (margine del 25%). Gli oneri finanziari dovrebbero scendere da 0,8 milioni a 0,47 mentre l’utile operativo dopo le tasse dovrebbe arrivare a 7,8 milioni.

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