Il 14 dicembre scorso l’Assemblea dei soci Avedisco, l’Associazione vendite dirette servizio consumatori, ha approvato l’aggiornamento del Codice di comportamento Avedisco con le recenti norme in termini di condotta suggerite da Seldia, l’Associazione Europea della vendita diretta.

Avedisco, è stata la prima tra le associazioni italiane ad elaborare un proprio Codice di comportamento, uno strumento di autoregolamentazione che contiene norme e comportamenti vincolanti e inviolabili, al fine di promuovere un elevato livello di etica commerciale nel settore della vendita diretta e di garantire che i rapporti fra aziende, incaricati alle vendite e consumatori siano basati su fiducia e correttezza reciproche.

Gli interventi più significativi apportati riguardano la nuova definizione di “vendita diretta”; la introduzione della figura aziendale del “responsabile del codice”; il reclutamento, informazioni e guadagni e le comunicazioni commerciali, di marketing e digitali.

In relazione a questo ultimo punto, Seldia e Avedisco, hanno redatto una Guida circa le “modalità di comunicazione e la riconoscibilità della natura commerciale dei contenuti divulgati tramite social media nell’ambito della vendita diretta”.

La Guida si basa sulle esistenti linee di indirizzo emanate delle Autorità di vigilanza e dagli organismi di autoregolamentazione pubblicitaria, sia europei che mondiali, ed ha l’obiettivo di intervenire sulle specificità del canale della vendita diretta tramite i social media.

Il documento fornisce attraverso approfondimenti, consigli pratici alle aziende di vendita diretta, ai soggetti che agiscono per conto di esse, agli incaricati alle vendite ed agli eventuali terzi fornitori di contenuti con cui le aziende interagiscono - quali, ad esempio, gli influencer.