Aumenta la spesa degli italiani per il “bellessere”
Aumenta la spesa degli italiani per il “bellessere”
- Information
È all’aumento della spesa delle famiglie italiane per l’acquisto dei prodotti destinati alla cura di sé che si deve, in gran parte, la ripresa registrata dai consumi extra-alimentari rilevati dall’edizione 2018 dell’Osservatorio Non Food di GS1 Italy, che hanno chiuso il 2017 con un +0,5% annuo e con 103,7 milioni di euro di giro d’affari.
L’attenzione al benessere ha guidato un buon percorso di espansione a diversi settori, a partire da quello degli articoli per lo sport, che è stato nel 2017 il secondo mercato non-food in termini di trend di crescita dopo l’edutainment (+3,7%).
Complessivamente l’anno scorso gli italiani hanno speso quasi 6 miliardi di euro, di cui quasi 2 miliardi destinati all’acquisto di attrezzature sportive, tra attrezzi per il corpo e misuratori di potenza per l’attività fisica svolta. Un giro d’affari cresciuto in un anno del 2,5% ma che, nel medio- lungo periodo, mostra un solido +6,1%, e che vede affermarsi l’e-commerce (+14,3%) e le grandi superfici specializzate (+8,9%) come canali d’acquisto preferiti.
I valori legati alla cura di sé, al benessere e alla forma hanno spinto anche le vendite dei prodotti di automedicazione (farmaci acquistabili senza prescrizione medica e integratori notificati dal Servizio sanitario nazionale) e quelli di profumeria, che sono stati tra i best performer del 2017.
Gli articoli di automedicazione hanno raggiunto i 6,3 miliardi di euro di vendite (+2,4% annuo), di cui oltre 4 miliardi generati da prodotti notificati a connotazione farmaceutica (come integratori, prodotti erboristici ed omeopatici), che in un anno sono aumentati del 7,0% a valore. Le referenze di profumeria, invece, hanno registrato un giro d’affari di 5,7 miliardi di euro (+3,1%) consolidando un trend positivo che prosegue da cinque anni (+7,9%).
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.