AssoDistil (Associazione Nazionale Industriali Distillatori di Alcoli e Acquaviti), in occasione dell’Assemblea annuale, ha ribadito la richiesta alla Commissione Europea di imporre l’obbligo di confezionamento nel luogo d’origine per la grappa, non diversamente da quanto già previsto per altri distillati come lo Scotch whisky.
/p>
L’introduzione di tale normativa costituirebbe lo strumento migliore per garantire l’autenticità e la qualità dei prodotti e rappresenterebbe pertanto un’efficace difesa dei diritti dei consumatori.
Secondo AssoDistil, l'acquavite italiana corre il rischio di essere contraffatta dagli operatori di alcuni paesi UE ed extra UE che, dopo averla acquistata allo stato sfuso, potrebbero alterarla con l’aggiunta di acqua e zuccheri di diversa natura.