Uno studio svolto da Format Research per conto di Assobirra sottolinea che il peso del sistema di tassazione italiano sta sottraendo risorse alle aziende a scapito degli investimenti e della redditività.

I consumi sono calati del 3% durante i primi cinque mesi del 2015 e contemporaneamente la crescita dei micro birrifici è rallentata. Per questi motivi Assobirra, Confimprese, Confagricoltura e Fipe si sono incontrati per denunciare che l’accisa in Italia ammonta a circa 37 centesimi su 1 litro ed è nettamente superiore alla media europea.

Metà dei produttori di birra (50,6%) dichiara un fatturato fermo o in diminuzione, a seguito dell’aumento delle accise e il 42,9% di chi lamenta una riduzione ne attribuisce la responsabilità alla pressione pressione fiscale troppo elevata, che rappresenta per il 76,5% dei produttori il principale ostacolo alla ripresa degli investimenti.