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Parmacotto conquista la Grande Mela
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Parmacotto conquista la Grande Mela
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Prosegue l’ascesa dell’azienda emiliana che, grazie all’elevata qualità dei prodotti e all’innovazione, ha raggiunto importanti traguardi sia sul mercato italiano che estero. Ed è proprio al di fuori dei confini nazionali, precisamente a New York, che Parmacotto ha deciso di aprire la prima Salumeria Rosi Parmacotto: un innovativo punto vendita dove i prodotti tipici del made in Italy, con in testa i salumi, sono lo strumento scelto per conquistare nuovi consumatori e proseguire lo sviluppo di un business sempre più internazionale. A Stefania Rosi, responsabile marketing dell’azienda, abbiamo chiesto di tracciare una panoramica delle caratteristiche dello store e degli obiettivi che l’azienda punta a raggiungere con questo format.
Da qualche giorno avete aperto a New York la Salumeria Rosi, dedicata alle specialità tipiche della tradizione italiana. Quali motivazioni hanno spinto Parmacotto a realizzare questo locale?
La Salumeria Rosi è un progetto al quale stiamo lavorando da circa un anno e mezzo ed è finalizzato a trasmettere non solo la conoscenza dei nostri salumi ma anche delle modalità di consumo tipiche dei prodotti made in Italy e di uno stile di vita unico al mondo. Da queste considerazioni è scaturita la scelta di individuare un canale di vendita che ci permettesse di incontrare il consumatore, presentarci con una storia e un’ampia offerta di prodotto di qualità. La Salumeria Rosi, inaugurata in questi giorni a Manhattan, grazie alle sue due anime risponde perfettamente alle nostre richieste. La prima anima dello store è quella della tipicità, con un’area che richiama le salumerie tradizionali e dispone di un ampio assortimento di prodotti take-away, soprattutto salumi, formaggi e piatti di gastronomia, dall’elevato valore aggiunto, preparati da Cesare Casella, noto chef toscano dal 1993 a New York, al quale abbiamo affidato il compito di curare il menù e la presentazione dei prodotti. L’altra anima della Salumeria Rosi è il consumo in store. E’ presente infatti un’area riservata alla ristorazione, basata principalmente sui salumi e sulle ricettazioni di piatti tipici italiani, preparati ad hoc dal nostro chef e che si potranno degustare esclusivamente presso la Salumeria Rosi.
Perché avete scelto come location proprio la Grande Mela?
Parmacotto è presente sul mercato americano da oltre dieci anni, grazie alla divisione Parmacotto America Inc con sede in Connecticut. Gli Stati Uniti rappresentano per noi un mercato molto interessante e ricettivo, ricco di potenzialità, dove il made in Italy trova terreno fertile e dove i consumatori sono ben disposti nel provare i prodotti enogastronomici italiani e a conoscere meglio le nostre tipicità locali. Noi abbiamo scelto di aprire la Salumeria Rosi proprio a New York perché è una città culturalmente avanzata, che anche nel cibo sceglie l’alta qualità, prestando attenzione all’origine e mostrandosi specchio di un mercato attento alle nuove tendenze.
Quali sono le caratteristiche distintive della Salumeria Rosi?
Sicuramente l’ambientazione, studiata dallo scenografo Dante Ferretti, uno tra i più celebri scenografi al mondo, più volte premio Oscar. Ferretti ha infatti curato la cornice del locale che ricorda una vecchia nave dove, tra colonne di acciaio nero, listoni di legno e pareti in specchio, “galleggia” una grande Italia arcimboldesca. La nave, nell’immaginario collettivo americano, rappresenta il mezzo con cui, nel secolo scorso, arrivavano le specialità alimentari di qualità, tipiche dell’Italia. L’immagine scelta è quindi il filo conduttore di quel viaggio virtuale in Italia che la sosta alla Salumeria Rosi vuole rappresentare.
La nuova apertura è un progetto pilota o avete in programma l’inaugurazione di altri punti vendita?
Lo store Salumeria Rosi è un modello esportabile e contestualizzabile in altri Paesi e appartiene a un progetto più ampio e strutturato che prevede l’apertura di nuovi punti vendita. Nei prossimi tre anni, infatti, intendiamo inaugurare altri quattro punti vendita monomarca a Manhattan. Inoltre, per la nostra espansione stiamo valutando Cina e Giappone ed alcune tra le principali città d’Europa.
All’interno della Salumeria Rosi oltre ai salumi presentate anche olio, formaggi, aceto.... Per portare nel vostro locale questi prodotti tipici del made in Italy avete sottoscritto della partnership con delle altre aziende del nostro Paese?
L’offerta della nostra salumeria è completa: salumi, specialità toscane prodotte dal Salumificio Piacenti, formaggi, mozzarella, pecorini, olio, marmellate, capperi… Presentiamo quindi il meglio dei prodotti di alta qualità. Ad oggi con gli altri produttori abbiamo un rapporto di fornitura, ma in futuro non escludiamo di poter sottoscrivere delle partnership.
Attraverso quali strumenti di comunicazione e marketing state promuovendo il locale all’interno del territorio americano?
Stiamo realizzando un sito web interamente dedicato al progetto Salumeria Rosi, attraverso il quale potremo trasmettere ai consumatori la nostra shopping experience e i nostri valori. Inoltre, la strategia di comunicazione prevede un’ampia attività di ufficio stampa sia in Italia che a New York al fine di essere presenti sulla stampa di interesse ed entrare in contatto con i principali opinion leader.
Da qualche giorno avete aperto a New York la Salumeria Rosi, dedicata alle specialità tipiche della tradizione italiana. Quali motivazioni hanno spinto Parmacotto a realizzare questo locale?
La Salumeria Rosi è un progetto al quale stiamo lavorando da circa un anno e mezzo ed è finalizzato a trasmettere non solo la conoscenza dei nostri salumi ma anche delle modalità di consumo tipiche dei prodotti made in Italy e di uno stile di vita unico al mondo. Da queste considerazioni è scaturita la scelta di individuare un canale di vendita che ci permettesse di incontrare il consumatore, presentarci con una storia e un’ampia offerta di prodotto di qualità. La Salumeria Rosi, inaugurata in questi giorni a Manhattan, grazie alle sue due anime risponde perfettamente alle nostre richieste. La prima anima dello store è quella della tipicità, con un’area che richiama le salumerie tradizionali e dispone di un ampio assortimento di prodotti take-away, soprattutto salumi, formaggi e piatti di gastronomia, dall’elevato valore aggiunto, preparati da Cesare Casella, noto chef toscano dal 1993 a New York, al quale abbiamo affidato il compito di curare il menù e la presentazione dei prodotti. L’altra anima della Salumeria Rosi è il consumo in store. E’ presente infatti un’area riservata alla ristorazione, basata principalmente sui salumi e sulle ricettazioni di piatti tipici italiani, preparati ad hoc dal nostro chef e che si potranno degustare esclusivamente presso la Salumeria Rosi.
Perché avete scelto come location proprio la Grande Mela?
Parmacotto è presente sul mercato americano da oltre dieci anni, grazie alla divisione Parmacotto America Inc con sede in Connecticut. Gli Stati Uniti rappresentano per noi un mercato molto interessante e ricettivo, ricco di potenzialità, dove il made in Italy trova terreno fertile e dove i consumatori sono ben disposti nel provare i prodotti enogastronomici italiani e a conoscere meglio le nostre tipicità locali. Noi abbiamo scelto di aprire la Salumeria Rosi proprio a New York perché è una città culturalmente avanzata, che anche nel cibo sceglie l’alta qualità, prestando attenzione all’origine e mostrandosi specchio di un mercato attento alle nuove tendenze.
Quali sono le caratteristiche distintive della Salumeria Rosi?
Sicuramente l’ambientazione, studiata dallo scenografo Dante Ferretti, uno tra i più celebri scenografi al mondo, più volte premio Oscar. Ferretti ha infatti curato la cornice del locale che ricorda una vecchia nave dove, tra colonne di acciaio nero, listoni di legno e pareti in specchio, “galleggia” una grande Italia arcimboldesca. La nave, nell’immaginario collettivo americano, rappresenta il mezzo con cui, nel secolo scorso, arrivavano le specialità alimentari di qualità, tipiche dell’Italia. L’immagine scelta è quindi il filo conduttore di quel viaggio virtuale in Italia che la sosta alla Salumeria Rosi vuole rappresentare.
La nuova apertura è un progetto pilota o avete in programma l’inaugurazione di altri punti vendita?
Lo store Salumeria Rosi è un modello esportabile e contestualizzabile in altri Paesi e appartiene a un progetto più ampio e strutturato che prevede l’apertura di nuovi punti vendita. Nei prossimi tre anni, infatti, intendiamo inaugurare altri quattro punti vendita monomarca a Manhattan. Inoltre, per la nostra espansione stiamo valutando Cina e Giappone ed alcune tra le principali città d’Europa.
All’interno della Salumeria Rosi oltre ai salumi presentate anche olio, formaggi, aceto.... Per portare nel vostro locale questi prodotti tipici del made in Italy avete sottoscritto della partnership con delle altre aziende del nostro Paese?
L’offerta della nostra salumeria è completa: salumi, specialità toscane prodotte dal Salumificio Piacenti, formaggi, mozzarella, pecorini, olio, marmellate, capperi… Presentiamo quindi il meglio dei prodotti di alta qualità. Ad oggi con gli altri produttori abbiamo un rapporto di fornitura, ma in futuro non escludiamo di poter sottoscrivere delle partnership.
Attraverso quali strumenti di comunicazione e marketing state promuovendo il locale all’interno del territorio americano?
Stiamo realizzando un sito web interamente dedicato al progetto Salumeria Rosi, attraverso il quale potremo trasmettere ai consumatori la nostra shopping experience e i nostri valori. Inoltre, la strategia di comunicazione prevede un’ampia attività di ufficio stampa sia in Italia che a New York al fine di essere presenti sulla stampa di interesse ed entrare in contatto con i principali opinion leader.
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