E’ all’insegna del rinnovamento nell’ambito della comunicazione il 2008 della catena italiana leader nella distribuzione di prodotti di elettronica. Un rinnovamento che mette al centro il cliente e che traccia la strada per il futuro, come ha confermato alla redazione di DM Alberto Sgheiz, direttore marketing e comunicazione di Euronics.

“Euronics è contro l’abbandono del cliente” è la nuova strategia di comunicazione della vostra catena distributiva. Può tracciarmi le principali caratteristiche?

Abbiamo presentato al pubblico la nostra nuova strategia di comunicazione già da qualche tempo, essendo infatti iniziata in occasione dei campionati europei di calcio. Euronics è contro l’abbandono del cliente è un claim innovativo, perchè trasmette un messaggio fondamentale: la nostra volontà di avere costantemente cura della clientela. Dichiariamo infatti di prestare la massima attenzione a chi entra in uno dei numerosi punti vendita della Penisola. Stiamo parlando di 240 negozi di proprietà e 450 Euronics Point.

La clientela come sta rispondendo a questa iniziativa? Sono state rispettate le vostre aspettative iniziali?

E’ una campagna in itinere, quindi non siamo in grado di dare dei risultati definitivi. Possiamo però dire dai sondaggi che stiamo conducendo con costanza, che la clientela si dimostra pienamente soddisfatta. Così come si dichiarano pienamente soddisfatti i nostri soci, i nostri primi clienti, che inizialmente avevano mostrato alcune riserve, perché poco abituati all’utilizzo di un claim che esprime un concetto in negativo.

Nello sviluppo del business di Euronics la comunicazione che ruolo riveste? Rappresenta una delle principali leve di marketing su cui continuerete a investire?
La comunicazione ricopre un ruolo fondamentale. Una buona parte del budget è riservato a iniziative promozionali: circa otto all’anno a livello nazionale e altrettante a livello locale. Le promozioni, così come il resto della comunicazione istituzionale, sono caratterizzate dal pay off Il cliente ha sempre Euronics, ideato dall’agenzia Ogilvy. Inoltre, per distinguerci dai nostri diretti competitor e per evitare assimilazioni, abbiamo rivisto il nostro logo dando un’enfasi ancora maggiore al giallo e al blu.

E per il 2009 quali iniziative di comunicazione avete in programma? Su quali media verranno pianificate? Quali risultati prevedete di ottenere?
Utilizzeremo, come sempre, i principali media. La nostra pianificazione è suddivisa su due livelli: nazionale e locale. A livello nazionale utilizzeremo radio e televisione, mentre a livello locale continueremo a investire il 90% delle risorse per la pubblicità sui quotidiani. A tutto questo si aggiungono le affissioni, seppur limitate, e il sito internet, completamente rinnovato e on line nella nuova veste dai primi di luglio. Si tratta di un sito web 2.0, in cui sono attivi anche forum e blog, che ci permettono di mettere il consumatore al centro della nostra attività e di monitorare la sua soddisfazione. Verso la fine dell’anno il sito sarà completato grazie all’inserimento del nuovo sito di e-commerce.

Il 4 settembre, in concomitanza con il prossimo volantone, è partita l’iniziativa “Porte Aperte alla tecnologia”: di cosa si tratta?

I primi tre venerdì e sabato del mese (precisamente nei giorni 5, 6, 12, 13, 19 e 20) tutti i punti vendita della catena Euronics ospitano promoter che saranno a disposizione del pubblico per intrattenerli sulle novità di prodotto e sulle tecnologie proposte dal brand che rappresentano. Abbiamo come partner di questa iniziativa aziende leader in tutti i settori merceologici, dall’informatica alla telefonia, dall’audio video al bianco: a loro il compito di “formare” i promoter, spiegando loro in dettaglio le tecnologie e le peculiarità dell’offerta, e di vestirli con t-shirt o polo brandizzate con i colori del loro logo. Pensando alla promozione porte aperte alla tecnologia con l’obiettivo di proporre una promozione forte nei contenuti promozionali, ma anche innovativi nei contenuti di comunicazione, coerente con il nuovo posizionamento contro l’abbandono del cliente, abbiamo l’ambizione di creare i presupposti affinché la promozione si trasformi in un vero e proprio “evento”. Se decidi di fare una promozione dove la convenienza sia l’unica arma di cui disponi, sicuramente non sbagli, ma puoi correre il rischio che qualcuno sia più conveniente di te, o comunque di essere come gli altri. In un periodo come questo abbiamo ritenuto opportuno lavorare non solo sul prezzo, sulla convenienza, che comunque rimane un obiettivo basilare, ma anche su come pensa la gente al rientro dalle vacanze, cercando quindi di coinvolgerla emotivamente: vedremo i risultati.