Visite: 70
Emmentaler porta la Svizzera in Italia
Visite: 70
Emmentaler porta la Svizzera in Italia
- Information
Sono numerose le attività di marketing e di comunicazione che Switzerland Cheese Marketing Italia ha avviato e ha in programma di avviare nel nostro Paese per promuovere il formaggio Emmentaler. Si tratta di attività, come ha dichiarato alla redazione di DM l’amministratore delegato del consorzio Giovanna Frova, rivolte a target differenti e orientate a far conoscere i plus dello storico formaggio svizzero Dop.
Emmentaler è da molto tempo presente nei punti vendita della gdo italiana. A quanto ammontano attualmente le quantità commercializzate nel nostro Paese e il giro d’affari generato?
L’Italia rappresenta il mercato per eccellenza dell’Emmentaler. Qui infatti viene venduto ben il 54% delle 21.600 tonnellate di Emmentaler esportato al di fuori dei confini della Svizzera. Attualmente in Italia arrivano 11.669 tonnellate, per un giro d’affari totale di quasi 123 milioni di euro (at. Dicembre 2008). La gdo rappresenta da sempre uno dei canali distributivi prescelti dal consumatore per l’acquisto dell’Emmentaler, presente sia nel banco al taglio che in quello a libero servizio. Il supermercato è il format distributivo preferito per effettuare l’acquisto (50%), seguito dai discount (19%), dagli ipermercati (14%), dai tradizionali (7%) e dagli ambulanti. Per quanto riguarda le aree le vendite di Emmentaler sono concentrate dell’Italia settentrionale e meridionale.
Qual è il profilo del “consumatore tipo” di Emmentaler?
La carta d’identità del “consumatore tipo” di Emmentaler rispecchia quella del classico consumatore di formaggio con i buchi. Il 30% circa degli acquirenti ha un’età uguale o superiore ai 60 anni. Il resto dei consumi è spalmato in maniera uniforme nelle diverse fasce d’età: fino ai 34 anni, dai 35 ai 44 anni e dai 45 ai 54 anni e oltre. La “famiglia tipo” di consumatori è composta da 3-4 persone ed è buona la percentuale di nuclei composti da una sola persona o da due persone.
Si stanno verificando degli spostamenti di gusti e delle evoluzioni a livello di occasioni di consumo?
In Italia, a differenza di quanto accade negli altri Paesi europei, l’Emmentaler è poco consumato a colazione ed è particolarmente apprezzato ai pasti, come valida alternativa alla carne e accompagnato da pane e vino. Negli ultimi tempi inoltre l’Emmentaler viene visto come pratico e nutriente spezzadigiuno. Questa nuova modalità di consumo è stata resa possibile sia dalla disponibilità del prodotto anche a fette e a cubetti e soprattutto dalla raggiunta consapevolezza delle sue qualità nutritive: giusto apporto di proteine e calcio.
Quali sono le attività di marketing e di comunicazione che avete attivato quest’anno per promuovere Emmentaler in Italia?
Abbiamo pianificato diverse tipologie di attività. Per Switzerland Cheese Marketing Italia si confermano importanti le fiere di settore, rivolte sia la trade che al consumatore finale. Nelle scorse settimane abbiamo avviato un’attività educational, incentrata sul concetto del mangiar bene, presso la ludoteca al coperto milanese Fun&Fun. Si tratta di un’iniziativa, che proseguirà per tutto il 2010, rivolta alle famiglie, alle mamme e ai bambini e che ha come protagonista il personaggio di fantasia di Mukka Emma, portavoce dei valori del marchio Emmentaler e protagonista di una collana di libri di Giunti Editore in rapida ascesa. Inoltre dal 28 ottobre e per tutto il mese di novembre in via Ponte Vetero a Milano verrà aperto un temporary shop dove saranno venduti numerosi prodotti svizzeri e, naturalmente, l’Emmentaler. Ai clienti verrà offerta anche la possibilità di partecipare a delle attività, tra cui dei corsi di cucina che permetteranno di conoscere delle occasioni di consumo alternative del formaggio. Nei punti vendita termineranno a dicembre le attività con hostess in cui proponiamo degli assaggi dei prodotti. Si conferma molto importante anche l’attività che siamo svolgendo con Esselunga, dove acquistando l’Emmentaler al banco taglio si ha la possibilità di ricevere del prodotto gratuito.
E per il 2010 quali attività avete in programma?
A livello educational realizzeremo delle attività specifiche e ben strutturate con le scuole. Nel mese di maggio parteciperemo a Cibus e poi al Salone del Gusto. Proseguirà anche il nostro roadshow che ci permetterà di far assaggiare direttamente nelle piazze l’Emmentaler e gli altri formaggi che Switzerland Cheese Marketing promuove in Italia. Inoltre con l’aiuto della dottoressa Evelina Flachi, specialista in scienza dell’alimentazione, realizzeremo altri opuscoli informativi sulla nutrizione.
Emmentaler è da molto tempo presente nei punti vendita della gdo italiana. A quanto ammontano attualmente le quantità commercializzate nel nostro Paese e il giro d’affari generato?
L’Italia rappresenta il mercato per eccellenza dell’Emmentaler. Qui infatti viene venduto ben il 54% delle 21.600 tonnellate di Emmentaler esportato al di fuori dei confini della Svizzera. Attualmente in Italia arrivano 11.669 tonnellate, per un giro d’affari totale di quasi 123 milioni di euro (at. Dicembre 2008). La gdo rappresenta da sempre uno dei canali distributivi prescelti dal consumatore per l’acquisto dell’Emmentaler, presente sia nel banco al taglio che in quello a libero servizio. Il supermercato è il format distributivo preferito per effettuare l’acquisto (50%), seguito dai discount (19%), dagli ipermercati (14%), dai tradizionali (7%) e dagli ambulanti. Per quanto riguarda le aree le vendite di Emmentaler sono concentrate dell’Italia settentrionale e meridionale.
Qual è il profilo del “consumatore tipo” di Emmentaler?
La carta d’identità del “consumatore tipo” di Emmentaler rispecchia quella del classico consumatore di formaggio con i buchi. Il 30% circa degli acquirenti ha un’età uguale o superiore ai 60 anni. Il resto dei consumi è spalmato in maniera uniforme nelle diverse fasce d’età: fino ai 34 anni, dai 35 ai 44 anni e dai 45 ai 54 anni e oltre. La “famiglia tipo” di consumatori è composta da 3-4 persone ed è buona la percentuale di nuclei composti da una sola persona o da due persone.
Si stanno verificando degli spostamenti di gusti e delle evoluzioni a livello di occasioni di consumo?
In Italia, a differenza di quanto accade negli altri Paesi europei, l’Emmentaler è poco consumato a colazione ed è particolarmente apprezzato ai pasti, come valida alternativa alla carne e accompagnato da pane e vino. Negli ultimi tempi inoltre l’Emmentaler viene visto come pratico e nutriente spezzadigiuno. Questa nuova modalità di consumo è stata resa possibile sia dalla disponibilità del prodotto anche a fette e a cubetti e soprattutto dalla raggiunta consapevolezza delle sue qualità nutritive: giusto apporto di proteine e calcio.
Quali sono le attività di marketing e di comunicazione che avete attivato quest’anno per promuovere Emmentaler in Italia?
Abbiamo pianificato diverse tipologie di attività. Per Switzerland Cheese Marketing Italia si confermano importanti le fiere di settore, rivolte sia la trade che al consumatore finale. Nelle scorse settimane abbiamo avviato un’attività educational, incentrata sul concetto del mangiar bene, presso la ludoteca al coperto milanese Fun&Fun. Si tratta di un’iniziativa, che proseguirà per tutto il 2010, rivolta alle famiglie, alle mamme e ai bambini e che ha come protagonista il personaggio di fantasia di Mukka Emma, portavoce dei valori del marchio Emmentaler e protagonista di una collana di libri di Giunti Editore in rapida ascesa. Inoltre dal 28 ottobre e per tutto il mese di novembre in via Ponte Vetero a Milano verrà aperto un temporary shop dove saranno venduti numerosi prodotti svizzeri e, naturalmente, l’Emmentaler. Ai clienti verrà offerta anche la possibilità di partecipare a delle attività, tra cui dei corsi di cucina che permetteranno di conoscere delle occasioni di consumo alternative del formaggio. Nei punti vendita termineranno a dicembre le attività con hostess in cui proponiamo degli assaggi dei prodotti. Si conferma molto importante anche l’attività che siamo svolgendo con Esselunga, dove acquistando l’Emmentaler al banco taglio si ha la possibilità di ricevere del prodotto gratuito.
E per il 2010 quali attività avete in programma?
A livello educational realizzeremo delle attività specifiche e ben strutturate con le scuole. Nel mese di maggio parteciperemo a Cibus e poi al Salone del Gusto. Proseguirà anche il nostro roadshow che ci permetterà di far assaggiare direttamente nelle piazze l’Emmentaler e gli altri formaggi che Switzerland Cheese Marketing promuove in Italia. Inoltre con l’aiuto della dottoressa Evelina Flachi, specialista in scienza dell’alimentazione, realizzeremo altri opuscoli informativi sulla nutrizione.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.