L’azienda parmense, che opera nell’information technology realizzando soluzioni per la gestione d’impresa, fornendo consulenza direzionale, organizzativa e tecnologica, system integration e servizi di outsourcing, quest’anno festeggia 30 anni di attività e per il 12 di giugno sta organizzando un grande evento celebrativo con i propri clienti.

Sinfo One dal 1984 si è evoluta come offerta applicativa pur mantenendo sempre come obiettivo quello di soddisfare le esigenze dei clienti, nello specifico quelli che operano in determinati settori di mercato. L’azienda, infatti, si rivolge in particolare ai player del comparto food e beveradge e alle aziende che lavorano engineer to order. I primi hanno una modalità produttiva make to stock ed operano sul consumer packaged goods, mentre i secondi lavorano in modalità totalmente progettuale. Il focus sul largo consumo è legato al territorio di nascita di Sinfo One, Parma, tradizionalmente a vocazione “food“ e che ospita sia importanti aziende del settore sia imprese impiantistiche che servono l’alimentare.
L’azienda conta attualmente 120 dipendenti e 118 clienti attivi con i quali in 30 anni di attività ha sviluppato un rapporto solido e di lunghissima durata tan’è che nel tempo diventano veri e propri partner e si rivolgono a Sinfo One per sviluppare nuove piattaforme sulle quali appoggiare ulteriori esigenze del proprio  business.
Le novità più rilevanti dell’ultimo periodo sono legate al supporto dei clienti sul tema dell’innovazione, in particolare di PLM, ovvero di soluzioni che si occupano di tutto il ciclo di vita del prodotto con una forte attenzione al tema del new product development. Sinfo One, con la sua offerta ed esperienza, supporta le aziende che vogliono sia gestire in modo adeguato i progetti di innovazione interni alla propria offerta sia sviluppare nuovi prodotti che vadano a soddisfare le esigenze dei clienti ma che, allo stesso tempo, siano coerenti con le normative e con le esigenze aziendali in termini di costi e time to market.
In particolare, all’interno dei propri mercato di riferimento, alimentare e tecnologia, Sinfo One si occupa di supportare il new product development non solo con strumenti tecnologici ma anche con metodologia:  in particolare lo stage and gate garantisce al cliente un controllo dei costi e, allo stesso tempo, di poter investire o puntare le proprie energie nelle innovazioni selettive dichiarate necessarie per il mercato stesso.
«Stiamo investendo - racconta Paola Pomi, vicepresidente e direttrice generale di Sinfo One - su tecnologie e metodologie in ambito PLM già da alcuni anni. Nell’ultimo periodo però questo tema sta diventando sempre più importante. Abbiamo visto che piattaforme solitamente usate solo dalle grandi aziende possano essere declinate anche su aziende più piccole perché sicuramente le esigenze ci sono: attenzione ai costi e forte spinta sull’innovazione per poter rimanere sul mercato distinguendosi dai competitor e andando a raccogliere le esigenze del consumatore finale. In momenti come questi è fondamentale per le aziende essere in grado di acquisire quote di mercato lasciate libere da competitor che stanno diventando più deboli».  
«Noi siamo partiti – prosegue la Pomi - da aziende italiane sviluppando questi temi di teoria, metodologia, declinazione e tecnologia, quindi tutto il processo dall’approccio teorico fino alla tecnologia che permette al cliente di affrontare queste tematiche e stiamo, non solo riscuotendo grande successo sui clienti italiani, ma abbiamo alcuni clienti esteri e parecchi prospect esteri che ci chiedono di poter sviluppare questi progetti, sempre non solo sul settore alimentare, il che significa che ci riconoscono che un progetto fatto con Sinfo One è un investimento e non un costo. La nostra esperienza, essendo molto verticale su food e tecnologie a supporto del food, ha trovato quindi dei mercati buoni anche all’estero».