di Emanuele Scarci

Finiper festeggia i 50 anni di attività con risultati positivi conseguiti nei 3 driver di attività: grande distribuzione, ristorazione e immobiliare commerciale. Il gruppo milanese ha ridefinito la missione e il numero dei pdv di vicinato Unes, ha accelerato sull’apertura di nuovi ristoranti e aumentato a due cifre i ricavi delle locazioni.

Ha quindi avviato i primi lavori di riqualificazione immobiliare nell’ex area Fiat-Alfa Romeo di Arese, oggetto di un maxi piano di sviluppo urbanistico.
Nel 2023 il bilancio consolidato di Finiper Canova segnala un valore della produzione di 3,3 miliardi di euro (+6,5%), un Ebitda di 201,7 milioni (+28%) e un utile di 47,2 milioni (+16%). 166 milioni di introiti fanno capo a promozioni e prestazione di servizi. E’ peggiorato il margine lordo su merci ma il calo di oltre 30 milioni delle spese generali ha spinto la redditività. Il valore di terreni e fabbricati supera il miliardo e il patrimonio netto è di 920 milioni. Il debito netto è scivolato da 465 milioni a 392.

“Il 2023 è stato un anno di consolidamento - ha dichiarato Christophe Mosca, dg del gruppo Finiper Canova - che ha posto le basi per una visione che trascende il singolo brand e diventa una visione sempre più di gruppo, abbracciando tutte le anime commerciali al suo interno. Ora intendiamo valutare lo sviluppo di nuovi formati che rispondano alle esigenze del mercato.”

Tre anime

In dettaglio, nell’area della Gdo, le vendite dei 22 ipermercati “La grande I” sono salite dell’8% a 1,77 miliardi, nei supermercati del 7% a circa 1,1 miliardi. La Mdd incide per il 13% negli iper e per il 29% nei super. I pdv di Unes sono calati da 135 a 130. Il tessile di 13 ipermercati è affidato a Ovs e l’elettronica in altri 22 pdv a Unieuro.
Nel canale supermercati, è stata abbandonata la deludente filosofia dell’everyday low price in favore di una politica commerciale tradizionale, con volantini, promozioni e un rebranding delle insegue U! e U2 in Unes, con il nuovo payoff “Vicini di spesa”. Sono stati ceduti un ramo d’azienda e 4 pdv. Inoltre si è favorita l’uscita, lo scorso dicembre, di 77 addetti.
Nell’area della ristorazione (pizzerie, bar, tavole calde e gelaterie), i 106 pdv hanno realizzato ricavi per 68 milioni (+19%). Nell’immobiliare il fatturato è salito a 84 milioni (+11%).

Sviluppo immobiliare

Il Centro commerciale di Arese, fiore all’occhiello del gruppo con 200 negozi, è uno dei più grandi shopping mall europei con 20 milioni di visite nel 2023. Nell’area ex Fiat-Alfa Romeo, il gruppo è proprietario di un complesso immobiliare di oltre 700 mila mq e di alcuni immobili tra i quali l’edificio Gardella, ex Centro tecnico dell’Alfa Romeo (avviati i primi lavori dopo l’accordo con la Soprintendenza). Queste aree sono ricomprese nel perimetro dell’Accordo di programma per la riqualificazione dell’area ex Fiat-Alfa Romeo recentemente approvato da Regione e Comuni. Finiper Canova prevede uno sviluppo immobiliare per circa 1 milione di mq con una valorizzazione urbanistica e commerciale.

Finiper Canova fa interamente capo al fondatore e presidente Marco Brunelli: il 91% delle azioni è in usufrutto e il 9% in piena proprietà. La nuda proprietà è in capo al trust Canova, rappresentato dal trustee Alfredo Pentimalli, partner dello studio legale milanese Santa Maria. Lo scorso luglio, l'azionista Brunelli ha deciso di destinare l'utile d'esercizio interamente a riserva.