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Fas combatte la crisi investendo in HR e tecnologie
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Fas combatte la crisi investendo in HR e tecnologie
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L’azienda pugliese ha iniziato da circa un anno un percorso di crescita e di riorganizzazione interna ed esterna, con l’obiettivo di essere pronta alle nuove richieste ed esigenze del mercato. Le difficoltà derivanti dalla crisi economica non hanno scoraggiato Fas ad intraprendere un progetto volto al miglioramento tecnologico e la produzione dei propri prodotti.
Un nuovo impianto per la produzione di pannolini e’ stato infatti acquistato, garantendo così attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie (che riducono il consumo di energia elettrica e migliorano la sicurezza) di proporre un articolo migliore da un punto di vista qualitativo con un notevole incremento di produttività (garantirà circa l’80% in più).
Un dato e un’esigenza fondamentale, che consentirà a Fas di proporsi ai mercati europei, oltre che a quello italiano. Il nuovo pannolino sarà sul mercato prima della fine del 2012 con un nuovo packaging, in linea con le esigenze attuali dei consumatori.
Ma non è tutto: per gestire presunti fatturati in incremento l’azienda ha migliorato la movimentazione delle materie prime e la gestione dei prodotti finiti attraverso l’ampliamento dell’opificio destinato alla logistica del prodotto finito e ad uffici amministrati e commerciali. 2.000 metri quadri di superficie di nuova costruzione dove sarà a breve impiantato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia da utilizzare per il proprio fabbisogno.
Un nuovo impianto per la produzione di pannolini e’ stato infatti acquistato, garantendo così attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie (che riducono il consumo di energia elettrica e migliorano la sicurezza) di proporre un articolo migliore da un punto di vista qualitativo con un notevole incremento di produttività (garantirà circa l’80% in più).
Un dato e un’esigenza fondamentale, che consentirà a Fas di proporsi ai mercati europei, oltre che a quello italiano. Il nuovo pannolino sarà sul mercato prima della fine del 2012 con un nuovo packaging, in linea con le esigenze attuali dei consumatori.
Ma non è tutto: per gestire presunti fatturati in incremento l’azienda ha migliorato la movimentazione delle materie prime e la gestione dei prodotti finiti attraverso l’ampliamento dell’opificio destinato alla logistica del prodotto finito e ad uffici amministrati e commerciali. 2.000 metri quadri di superficie di nuova costruzione dove sarà a breve impiantato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia da utilizzare per il proprio fabbisogno.
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