Una crescita del 25% nel primo semestre della divisione retail, il recente ampliamento dell’organico con 94 nuove assunzioni dal 2015, un andamento produttivo a pieno regime anche durante il periodo estivo e un robusto piano di investimenti in 5 anni per il rinnovo delle linee di produzione: sono i segnali che confermano il percorso di crescita di Pedon, che rappresenta ormai uno dei big player mondiali nel mercato di cereali, legumi e semi.
Per rispondere alle recenti commesse internazionali, tutte le 18 linee di confezionamento hanno lavorato a ciclo continuo già da luglio e agosto - Ferragosto compreso - impegnando 98 operatori su tre turni, 7 giorni su 7.
Sintomo di sviluppo è proprio l’impegno sul fronte occupazionale che, da gennaio 2015, ha visto 94 inserimenti di nuove figure all’interno dell’organico, portando a 190 i lavoratori in forza nella sede di Molvena (Vicenza). E per l’anno fiscale in corso, è in programma l’assunzione di un’altra decina di operatori di produzione e di 18 risorse impiegatizie.
Spiega Daniela Sperotto, HR Manager di Pedon Spa: “Attualmente stiamo stringendo con le parti sociali un accordo di secondo livello che preveda un nuovo sistema premiante articolato su due regimi complementari di incentivazione economica e di welfare, con particolare vantaggio fiscale per i lavoratori grazie agli sgravi previsti dalla recente Legge di Stabilità”. Un’implementazione necessaria per far fronte a un programma quinquennale di ammodernamento delle linee produttive della sede centrale e l’introduzione di nuovi impianti di produzione.
Gruppo Pedon conta circa 600 collaboratori operanti negli stabilimenti in Italia, Egitto, Etiopia, Argentina, Cina e nelle filiali commerciali in Usa e negli Emirati Arabi Uniti. Raggiunge un fatturato di oltre 100 milioni di euro in 45 Paesi (40% di export), con un incremento nel primo semestre 2016 del 7% a livello consolidato e del 25% per quanto riguarda la divisione retail.
Fondata nel 1984, l’azienda è presente in tutti i moderni canali distributivi, sia con prodotti a proprio marchio, sia attraverso le private label per la Gdo, con oltre 100 linee a marchio privato e 3.000 referenze.
