A poco più di anno dalla sua nascita, LLG (Leading Luxury Group) – la compagnia controllata dal fondo Orlando Italy Management, che ha raccolto sotto una sola proprietà le catene di profumeria Limoni e La Gardenia - annuncia i risultati raggiunti nel 2014, frutto della ristrutturazione finanziaria e dell’impegno nel riposizionamento delle insegne e dei negozi.

Limoni Spa si conferma prima catena in Italia per market share, con 380 negozi, di cui 128 riposizionati e ristrutturati negli ultimi 18 mesi, con un investimento di oltre 15 milioni di euro, una somma che è servita, fra le altre cose, a orientare il look degli ambienti verso la ricercatezza e verso un assortimento che vede protagonisti i principali marchi del settore. Non manca una forte selezione di nuovi prodotti, in esclusiva per l’Italia, accompagnata da un insieme di servizi al cliente innovativi e personalizzati.

Di LLG fa parte anche La Gardenia Beauty Spa che, con 168 negozi, di cui 33 rinnovati nel 2014, rappresenta la seconda realtà distributiva nazionale, forte anche dell’acquisizione, conclusasi lo scorso dicembre, di 27 negozi Beauty Point, collocati principalmente nel centro di Roma. L’operazione ha comportato un investimento di oltre 15 milioni.

Tutto questo in un comparto che, in media, registra nel 2014, secondo Npd, una contrazione generale del 2,2% dei consumi. Le vendite di prodotti selettivi di gruppo LLG sono invece in crescita del 2%, il fatturato totale è di 356 milioni e l’Ebitda si colloca oltre i 15 milioni di euro. Questo consente al gruppo di avere una quota del 50% rispetto alle catene e del 21% del totale mercato.

“Dopo una delicata fase iniziale – riferisce Enrico Ceccato, presidente di LLG - (nella foto), amministratore delegato, sottolinea che il gruppo “offre un vantaggio unico nel settore, perché, rivolgendosi a un solo interlocutore, le aziende possono raggiungere un target selezionato e distribuito capillarmente in tutto il territorio nazionale. Detto questo, con Limoni e La Gardenia, siamo giunti al punto di svolta: il piano di ristrutturazione ha superato la sua fase critica e ora possiamo concentrare tutti i nostri sforzi per innovare, creando, non più negozi, ma luoghi di piacere per regalare emozioni”. E intanto in cantiere c’è l’apertura di 3 nuovi flagship: uno a Milano e due a Roma.